Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Premio del documentario, vincono "Welcome Europa" e "L'isola analogica"

Successo di pubblico e di critica della rassegna internazionale promossa a Cagliari da Rai e Cmca, in collaborazione con la Regione. Una finestra sui Paesi del Mediteranneo, un intreccio di storie e culture.
premiazione
CAGLIARI, 17 DICEMBRE 2007 - "Welcome Europa" di Bruno Ulmer (produzione Son et Lumière, Francia, 2006 – 91') e "L'isola analogica" di Francesco Raganato (produzione Todos contentos y yo tambien, Italia, 2007 – 27'), sono le due opere vincitrici delle sezioni internazionale e nazionale del Premio del documentario e del reportage Mediterraneo, che si è svolto la scorsa settimana a Cagliari. La rassegna era promossa dalla Rai–Cmca in collaborazione con la Regione Sardegna.

"Welcome Europa" ha ottenuto il Gran Premio del Cmca "Sfide del Mediterraneo" (6.000 euro) destinato al miglior film (documentario o reportage) che illustrasse le sfide dell'area mediterranea, fornendo chiavi di lettura originali della situazione attuale. Il tema del documentario "Welcome Europa" è più che mai attuale: giovani clandestini cercano rifugio e lavoro in Europa ma vagabondaggio, furto e prostituzione li aspettano. Sono rumeni, curdi o marocchini e vagano in un'Europa che non ha nulla del paradiso tanto sognato.

A "L'isola analogica" è andato il premio speciale "Impronte Mediterranee. Regione Sardegna" (4.000 euro), attribuito al documentario o reportage che meglio esprimesse lo sguardo e la sensibilità italiana nel mondo Mediterraneo. Il documentario racconta curiose vicende che hanno avuto luogo ad Alicudi, in un intreccio magmatico di leggende, allucinazioni, usanze e superstizioni.

Il Premio speciale della messa in onda "RaiTre per il Mediterraneo" è stato assegnato a "Wasted" di Nurit Kedar (produzione Beaufort Limited Partnership – Israele, 2007 – 70'). Il documentario che andrà in programmazione nella terza rete Rai descrive una piccola enclave ai piedi di una vecchia fortezza dei crociati dove è istallato il posto di guardia di Beaufort. Negli ultimi 1300 anni, in questo baluardo, molti giovani hanno trovato la morte. Gli altri premi:

- Premio internazionale "Faro d'Oro": al miglior magazine televisivo che tratti temi d'attualità.
Vincitore: "Exandas" (Ert - Grecia).

- Premio Opera Prima (5.000 euro): a un regista che abbia realizzato non più di tre documentari.
Vincitore: "Palestine Blues" di Nida Sinnokrot (produzione Nida Sinnokrot, Dulab Films in collaborazione con Radioaktive Films, Palestina, Stati Uniti, 2006 – 73').

- Premio Arte, Patrimonio e Culture del Mediterraneo (5.000 euro): al documentario che meglio contribuisca a valorizzare le molteplici espressioni della cultura mediterranea.
Vincitore: "L'Orchestra di Piazza Vittorio" di Agostino Ferrente (produzione Pirata Manifatture - Lucky Red - Bianca Film – Italia, 2006 – 90').

Premio Memorie del Mediterraneo (5.000 euro): al documentario che, con o senza l'ausilio di materiali d'archivio, riesca a rendere attuali gli eventi del passato.
Vincitore: "J'en ai vu des Etoiles" di Hichem Ben Ammar (produzione 5/5 Productions – Tunisia 2007 – 75').

Premio speciale della Giuria Internazionale (5.000 euro): a un film tra l'insieme di quelli selezionati, che la giuria ha ritenuto di distinguere.
Vincitore: "Ces Filles-La" di Tahani Rached (produzione Studio Masr – Egitto,
2006 – 68').

Premio speciale menzione "Asbu" (Arab States Broadcasting Union): assegnato da una giuria di 11 registi e registe della Riva Sud del Mediterraneo.
Vincitore: "Palestine Blues".

Premio speciale della messa in onda "Entv per il Mediterraneo" (il premio consiste in una messa in onda sull'emittente algerina Entv).
Vincitore: "Palestine Blues".


Premio, CittadellaPremio del DocumentarioI premiTutti i premi