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Oltre un milione di euro per i servizi bibliotecari

La Regione imposta una pluralità di azioni per far fronte all’emergenza denunciata dai dati Ocse-Pisa che rimarcano le difficoltà di comprensione dei testi e dei fenomeni naturali degli attuali quindicenni sardi.
Biblioteca
CAGLIARI, 2 LUGLIO 2008 - Si arricchisce con una delibera della Giunta il quadro degli interventi regionali a sostegno della lettura e dei servizi bibliotecari nell'Isola per il 2008.

La Regione imposta una pluralità di azioni per far fronte all'emergenza denunciata dai dati Ocse-Pisa che rimarcano le difficoltà di comprensione dei testi e dei fenomeni naturali degli attuali quindicenni sardi. Progetti per mettere a sistema le consistenti offerte del panorama culturale isolano e per arricchire le occasioni di lettura e confronto sui testi e sui supporti informatici, con l'obiettivo di creare un insieme coerente di iniziative strutturate in un sistema educativo capace di consolidare saperi, conoscenze e capacità di ragionamento.

In questo ambito assume particolare rilievo il consistente supporto che la Regione fornisce al sistema bibliotecario regionale. Il Sistema regionale Sbn è oggi, per numero di biblioteche aderenti, il terzo sui 65 Poli del sistema presenti sul territorio nazionale; conta 207 biblioteche di varia tipologia amministrativa e funzionale e oltre 60 nuove domande di adesione; con 1.500.000 titoli e 2.500.000 unità documentarie in continuo aumento, rappresenta un contributo d'eccellenza alla ricchezza informativa del Catalogo regionale e di quello nazionale.

La Giunta regionale ha stanziato con delibera proposta dall'assessore Maria Antonietta Mongiu 800 mila euro destinato ad attività sul "Catalogo regionale del Sbn", strumento ormai indispensabile di diffusione della conoscenza che eroga agli utenti e alle biblioteche facenti parte della rete servizi qualificati di accesso alle risorse, sostenuti da strumenti informatici di catalogazione e recupero delle informazioni. Il finanziamento del "Catalogo regionale Sbn" risponde al fondamentale diritto di pari opportunità nell'accesso e nell'uso delle risorse informative e culturali, mira alla diffusione e alla crescita qualitativa dei servizi e all'aumento della disponibilità delle risorse informative e culturali offerte dalle biblioteche sarde.

All'importante lavoro di censimento dei manoscritti e dei libri rari conservati nelle biblioteche della Sardegna, finora realizzato da oltre 180 istituti bibliotecari per il trattamento di oltre un milione di notizie bibliografiche (pari a circa il 65% della consistenza complessiva del catalogo del Sistema regionale Sbn della Sardegna), la stessa delibera destina 200 mila euro. Ulteriori 130mila euro sono destinati a servizi di manutenzione, assistenza dei software e sistemistica.