Ad agosto attiva la condotta per i campi di Pula
A seguito della decisione della Giunta regionale dello scorso 4 giugno, è stato consegnato al Comune dall'Ente Acque della Sardegna il progetto definitivo della condotta che garantirà l'acqua alle colture serricole del territorio di Pula. Il progetto è finanziato dall'Assessorato regionale dei Lavori pubblici con 1,1 milioni di euro.
Il Comune procederà ora all'affidamento dei lavori con procedura di urgenza, provvedendo già da qualche giorno ad avvisare gli agricoltori i cui terreni dovranno ospitare la condotta.
L'infrastruttura in ghisa, una volta realizzata, sarà in grado di approvvigionare i campi colpiti dalla siccità dei mesi scorsi, intervenendo in soccorso delle aziende. L'opera ha comunque carattere di stabilità così che potrà risultare utile eventualmente anche nei prossimi anni, potendo far conto sulla connessione con le condotte di adduzione che trasportano fino al piazzale della Saras le risorse del sistema Tirso-Flumendosa a servizio delle utenze industriali e civili di tutta a costa sino a Teulada.
Quest'opera, costituita da una condotta che dalla Tavernetta di Sarroch arriva quasi al Km 37 della SS 195, interviene in attesa della realizzazione del sistema di M. Nieddu-Is Canargius.
La Regione dunque sta facendo la sua parte per cercare di contrastare la siccità e mitigare i danni alla produzione agricola anche in un'area non servita da reti irrigue.
Trova così attuazione quanto stabilito nel vertice che poche settimane fa si è tenuto un vertice tra gli assessori regionali ai Lavori Pubblici e dell'Agricoltura, Carlo Mannoni e Francesco Foddis, assieme ai funzionari dell'Enas e ai rappresentanti del Comune, per fare il punto della situazione sui lavori, incontro al quale era seguito un sopralluogo nella zona interessata. Gli assessori hanno ribadito l'impegno a realizzare in tempi brevissimi la condotta, impegno confermato dalla individuazione delle risorse finanziarie e dalla elaborazione del progetto da parte dell'ente regionale.