Federalismo, l'impegno comune delle Regioni meridionali
A Palermo un incontro fra i sette Presidenti delle Regioni del Sud Italia sui temi dell'autonomia e del federalismo fiscale. Il Presidente Soru: "Siamo chiamati a misurarci su un progetto comune per poter colmare il ritardo di sviluppo: solo così il Mezzogiorno ce la potrà fare. La strada è l'impegno e l'assunzione di responsabilità di ciascuno di noi".Due i temi sui quali, secondo il Presidente Soru, si sono concentrati oggi i rappresentanti delle regioni meridionali: "Primo è il federalismo fiscale. Nonostante due nostre regioni, la Sicilia e la Sardegna, partano da una esperienza particolare di autonomia, le uniscono alle altre regioni meridionali molti elementi in comune. Per noi il federalismo fiscale ha il senso di una maggiore assunzione di responsabilità con l'obiettivo di bastare a se stessi. Dobbiamo andare con una posizione comune al confronto con il governo, ci andremo con il contributo di elaborazione di una commissione tecnica composta da economisti e costituzionalisti che ci permetta di affrontare la questione senza nessun timore, a testa alta e con una volontà propositiva di fronte al governo e al nord Italia".
Il secondo punto sottolineato dal Presidente della Regione sarda, il ritardo di sviluppo: "E' il caso – ha detto Renato Soru – che parliamo di più tra di noi, utilizzando le esperienze di ciascuna delle nostre regioni riconoscendo errori e debolezze, e partendo da questo per assumere un impegno per un progetto di sviluppo. L'Italia ha bisogno di un Mezzogiorno che finalmente colmi il ritardo di sviluppo e noi siamo chiamati a misurarci in un progetto comune, non individuale. Solo così il Mezzogiorno ce la potrà fare".
Rispondendo a una domanda dei giornalisti su quale è la strada per fare uscire il Mezzogiorno dalla condizione nella quale si trova, il Presidente Soru infine ha detto: "La strada è l'impegno e l'assunzione di responsabilità di ciascuno di noi. Ciascun cittadino meridionale individualmente. Nessuno risolverà da fuori i nostri problemi, tocca a ciascuno di noi".