Lingua e cultura sarda
Lingua sarda: avviso pubblico certificazione sperimentale della conoscenza delle lingue di minoranza parlate in Sardegna. Lingua sarda e catalano di Alghero
Nelle prossime settimane si svolgeranno le prove d’esame. Si inizierà ad Alghero il 15 e 16 settembre per il catalano di Alghero, mentre le prove per la lingua sarda si terranno a Cagliari nei giorni 20 e 21 settembre.Sedilo, torna l'Ardia
Immagini dell'Ufficio Stampa della Regione.Mostra su Maria Lai in Vaticano, Assessore Chessa: ''Si inserisce nella collaborazione Regione-Ces sul turismo culturale-religioso e valorizza la Sardegna attraverso le opere dell'artista di Ulassai’’
Da oggi, la Biblioteca vaticana ospita alcune opere di una delle maggiori artiste sarde, Maria Lai, che si distingue per creatività e spiritualità, per tradizione e innovazione.Politica linguistica regionale: ''Finanziate le Fondazioni Maria Carta, Andrea Parodi, Sardinia. Interventi per Associazioni e Istituti per favorire la promozione della cultura sarda''
La Regione da anni sostiene e favorisce progetti di promozione, diffusione e valorizzazione della lingua e della cultura sarda anche attraverso la realizzazione di conferenze, corsi, pubblicazioni, produzioni video ed eventi culturali di rilevanza regionale, nazionale e internazionale, realizzati sul territorio regionale da soggetti pubblici e privati.Isre: Biancareddu, nuove direttive e maggiore sinergia tra Assessorato e Istituto Etnografico di Nuoro
“Sono state impartite all’Istituto le ultime direttive - ha detto Biancareddu - nel rispetto degli indirizzi generali definiti negli atti di programmazione regionale. Le attività intraprese dall’ISRE devono essere intraprese e svolte con particolare riguardo alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della cultura popolare della Sardegna, anche attraverso l’individuazione di nuove forme e misure di trasmissione delle tradizioni vive trasmesse dai nostri antenati, le arti dello spettacolo, le pratiche sociali, i riti e le feste, conoscenza e pratiche concernenti la natura e l’universo, l’artigianato tradizionale”.Lingua sarda: riaperti termini presentazione progetti valorizzazione lingue minoritarie nelle scuole
E’ stato infatti approvato l’avviso pubblico di riapertura termini per la presentazione di proposte progettuali per il Catalogo dei Laboratori Didattici Extracurriculari nelle lingue minoritarie e in sassarese, gallurese e tabarchino per l’anno scolastico 2022/2023, che si svolgeranno negli Istituti scolastici dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.Lingua sarda: progetto “NARAּ MI” per la certificazione linguistica orale per esperti nei laboratori didattici extracurriculari
Le prove si sono svolte on-line con le modalità del 2021, anno in cui sono state attivate. I partecipanti per la prova in lingua sarda sono stati i più numerosi con oltre 200 candidati, seguiti da oltre 20 candidati per il catalano di Alghero e oltre una decina tra sassarese e gallurese.Lingua sarda: tutela delle minoranza storiche. Approvate le linee guida di finanziamento per il 2022
Le risorse saranno assegnate mediante avviso pubblico a Enti locali, Camere di Commercio e Aziende Sanitarie della Sardegna.Sa Die, il saluto del Presidente Solinas
Sa Die, il saluto del Presidente Solinas alla Manifattura Tabacchi di Cagliari.Sa Die, il Presidente Solinas: “Una festa che esalta lo spirito identitario e il sentimento nazionale dei sardi”
Così il presidente della Regione, Christian Solinas, ha iniziato il suo intervento in Consiglio regionale in occasione delle celebrazioni per ‘sa Die de sa Sardigna’, giornata di orgoglio del popolo sardo istituita nel 1993 per ricordare la sommossa dei Vespri sardi.Al Museo archeologico la targa di Francesco Cocco Ortu. L’Assessore Murgia: “Fu promotore dello sviluppo della Sardegna, le sue idee sempre attuali”
Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, che questa mattina ha partecipato a Cagliari, all’ex Regio Museo, alla cerimonia di consegna al Museo Archeologico della targa d’argento che la Sardegna donò nel 1922 a Francesco Cocco Ortu.