Sviluppo rurale
Organizzazione di produttori cerealicola, costituito il gruppo di lavoro
Sta per concludersi l'iter per la nascita della prima Organizzazione di produttori cerealicola nell'isola. Obiettivo della Op è coinvolgere i produttori, trasformatori, imprenditori, e consumatori per andare oltre la commercializzazione e la raccolta del grano. L'agenzia Laore e le organizzazioni agricole garantiranno l'assistenza tecnica.Bruxelles dà il via libera al Programma di sviluppo rurale 2007-2013
Tempi più brevi del previsto per il Psr regionale, al vaglio della Commissione europea che, entro sei mesi, dovrà approvare definitivamente il Programma che può contare su una dotazione finanziaria di un miliardo 252 milioni di euro: una cifra superiore alla precedente fase di programmazione.Approvato il Programma di sviluppo rurale 2007-2013
La Giunta regionale ha dato il via libera al nuovo strumento di programmazione, valido per i prossimi sette anni, che delinea la strategia progettuale per il rilancio del comparto agricolo nel'Isola. Nonostante l'uscita dall'Obiettivo 1 la Sardegna può contare su una dotazione finanziaria di circa un miliardo e 252 milioni, una cifra superiore alla precedente fase di programmazione.Nella Marmilla un Distretto rurale e agroalimentare di qualità
Annunciato alla conferenza dei sindaci della Marmilla il protocollo d'intesa che eleverà il territorio a Distretto rurale e agroalimentare di qualità. Il settore agricolo della Marmilla presenta una realtà di produzioni tipiche e di nicchia. Le nuove opportunità economiche grazie a cultura, tradizioni e ambiente. Il sindaco di Villamar, Pier Sandro Scano, chiede che i 18 Comuni dell'Ambito territoriale ottimale diventino il soggetto di riferimento per la Regione.Programma di sviluppo rurale 2007-2013: ultimo incontro col partenariato
Il documento, frutto di una concertazione durata più di un anno, è ormai pronto per essere inviato a Bruxelles. La centralità delle aziende agricole e la tutela ambientale i temi cardine del nuovo Psr.Centralità delle aziende agricole per lo sviluppo rurale
Procede speditamente la definizione dello strumento di programmazione che individua strategie e obiettivi per il futuro del mondo dell'agricoltura nei prossimi sette anni. Sui contenuti, sostanziale convergenza tra la Regione, le organizzazioni agricole e le centrali cooperative.Agricoltura, 268 milioni di euro per i premi 2006.
Nominata l'Autorità di gestione: affiderà all'Ersat, e poi all'agenzia Argea, il complesso delle attività di gestione, attuazione e controllo delle misure di trascinamento nella nuova fase di programmazione. Il Programma di sviluppo rurale 2007/2013 avrà una dotazione finanziaria di un miliardo 252 milioni di euro.Si lavora per perfezionare il testo del Programma di sviluppo rurale
I tecnici dell'assessorato regionale dell'Agricoltura sono al lavoro per mettere a punto il piano 2007-2013: forse sarà presentato alla Giunta entro la fine di maggio.Oltre mille aziende agricole per l'indagine Rica-Rea
Ben 1.360 imprese campione nella Rete d'informazione contabile agricola e nei Risultati economici delle aziende agricole, in vista del Sistema informativo agricolo regionale.Confronto tra agronomi e Giunta
La salvaguardia dell'ambiente e di un settore chiave per la Sardegna come l'agricoltura passa anche dal lavoro e dall'esperienza di agronomi e forestali. Se ne è discusso a Oristano.Il Governo sblocca 60 milioni per pagare gli agricoltori
Dalla prossima settimana la Regione comincerà a pagare le indennità compensative alle 7.500 aziende che non avevano ricevuto i premi per mancanza di fondi a livello nazionale.La riforma giunta a compimento
Con la nomina dei direttori generali delle tre agenzie si conclude il processo di riforma degli enti agricoli, attivo a tutti gli effetti dall'entrata in vigore della legge finanziaria regionale 2007. Gli enti sono ora accorpati in tre soggetti che si occuperanno della ricerca, dei pagamenti e dell'assistenza. Uno sportello unico territoriale per dare agli agricoltori tutte le risposte.