Enti locali
Tagli a province e città metropolitane, Erriu e Spano alla Conferenza delle Regioni: "Sardegna non può essere esclusa da riparto"
Durante la riunione gli assessori hanno illustrato alla Conferenza la richiesta presentata dalla Sardegna sulla partecipazione al finanziamento alle Province e alle Città metropolitane. Erriu e Spano hanno sottolineato con forza che “la Sardegna non può essere esclusa dal riparto del miliardo e 700 milioni di euro spettante alle Regioni, previsto dalla legge finanziaria 2017”, facendo riferimento alla parte del DPCM che, di fatto, esclude le Regioni a Statuto speciale. La stessa posizione è stata espressa, nel corso della Conferenza, da tutte le Regioni a Statuto speciale.Tagli a province e città metropolitana, Erriu in audizione in prima Commissione: Enti sardi al collasso
Durante l’audizione è stata evidenziata la situazione di particolare gravità nella quale versano gli enti di area vasta della Sardegna. “La situazione è ancora più grave – ha sottolineato Erriu – se si pensa al fatto che le nostre Province, al pari di tutte quelle del resto d’Italia, sono state chiamate a contribuire al contenimento della spesa pubblica della pubblica amministrazione. Se venisse confermata l’ipotesi che è prevista dal Decreto del presidente del Consiglio dei ministri di escludere gli enti sardi dalla ripartizione di 969 milioni di euro, saremmo al paradosso. E questo problema ce lo ritroveremmo per i prossimi anni poiché il decreto ha effetti sul lungo periodo”.Tagli alle province e città metropolitana, Erriu e Paci: la Regione pronta alla mobilitazione
L'assessore degli Enti locali Cristiano Erriu ha sintetizzato ai giornalisti, in conferenza stampa, l’esito dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio in Assessorato con il sindaco metropolitano Massimo Zedda, il presidente del Cal Andrea Soddu e il presidente dell’Anci Sardegna Pier Sandro Scano.Tagli a province sarde e città metropolitana, lunedì Erriu incontra Zedda, Anci e Cal
L’appuntamento è fissato per lunedì 23 gennaio alle ore 17. Il tema da discutere è la situazione finanziaria che riguarda le Province sarde e la Città Metropolitana, alla luce di quanto disposto dallo schema di DPCM, articolo1, comma 438 e 439 della legge di bilancio 2017, che sarà sottoposto all’esame della prossima Conferenza Unificata per il rilascio dell’intesa.A rischio i fondi per province e città metropolitane sarde. Erriu: fatto gravissimo, ci opporreremo in tutte le sedi
"Si arriverebbe al paradosso che le uniche Province chiamate a contribuire al risanamento del debito pubblico dello Stato siano quelle sarde e quelle siciliane, le quali dovrebbero gestire le funzioni fondamentali (istruzione, viabilità e ambiente) in una fase di riorganizzazione che ha portato a una riduzione degli enti da 8 a 4. Non è pensabile che la Regione Sardegna venga lasciata sola a finanziare gli enti di area vasta, i quali sono ormai pressoché sprovvisti di entrate proprie, dunque non in grado di gestire l’esercizio delle loro funzioni per garantire alla cittadinanza un livello di servizi adeguato ai bisogni dei territori e delle collettività amministrate".Attentato Cuglieri. Pigliaru ed Erriu: ferma condanna del gesto e solidarietà a sindaco Panichi
"L'atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco Panichi, al quale va la solidarietà di tutta la Giunta regionale, arriva al termine di un anno segnato da molti, troppi vili attacchi indirizzati a rappresentanti delle istituzioni nel territorio", aggiunge il presidente Pigliaru.Cantieri archeologici e paesaggistici, Erriu incontra sindaci. "Dare seguito alle attività degli operai ex Ati Ifras"
"Nell’attesa che si definisca la procedura per la gara, che individui il nuovo gestore a cui affidare la valorizzazione del patrimonio minerario, non possiamo disperdere le preziose esperienze maturate in questi anni dagli operai che hanno lavorato nei parchi e nelle aree archelogiche e paesaggistici direttamente collegate ai sistemi di promozione culturale di tanti comuni", ha detto Erriu.Aree di bonifica, contributi ai Comuni per adeguare i Puc al Ppr. Erriu: un altro passaggio fondamentale
Come previsto dalla delibera n. 14/45 del 23 marzo scorso, l’intervento (pari a complessivi 328mila euro) consentirà l’attuazione delle disposizioni contenute nel PPR e garantirà lo sviluppo sostenibile del settore agricolo, in coerenza con gli obiettivi di conservazione e valorizzazione del paesaggio. I Comuni, con l’adeguamento dei Piani urbanistici al PPR, potranno redigere le varianti allo strumento vigente, purché siano nell’ottica della conservazione e valorizzazione dei beni paesaggisticNuove povertà, Erriu a Cagliari: così la Regione affianca i Comuni nella riorganizzazione dei servizi
"Stanno aumentando le povertà, che non sono soltanto quelle economiche, la sofferenza e l'indigenza, bensì tutte quelle forme di deprivazione che obbligano a una lettura dei diversi bisogni, che variano da territorio a territorio, dalle aree urbane a quelle rurali, dalle località costiere alle zone interne", ha sottolineato Erriu.Enti locali, pubblicato avviso per elenco regionale e revisore dei conti
La Direzione generale Enti locali e Finanze - Servizio demanio e patrimonio e autonomie locali di Nuoro e Olbia-Tempio ha pubblicato l’Avviso per la redazione dell’elenco regionale dei revisori legali dei conti degli enti locali, secondo quanto stabilito dalla legge regionale n. 2/2016.Enti locali, altro passo avanti nella costituzione di provincia Sud Sardegna e città metropolitana di Cagliari
Per favorire l'attività organizzativa e gestionale dei nuovi enti e il trasferimento dei procedimenti amministrativi, l'Esecutivo ha previsto la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il sindaco metropolitano di Cagliari e l'amministratore straordinario della Provincia del Sud Sardegna nella fase transitoria per assicurare la conclusione dei procedimenti in corso.Conferenza Regione-Enti locali, parere favorevole su ripetizione fondi Plus e contributi a Unioni di Comuni
L’assessore della Sanità Luigi Arru ha illustrato i dettagli della delibera che proporrà alla Giunta regionale, con la quale sarà destinato alla gestione associata dei servizi e al funzionamento degli uffici di Piano degli Ambiti PLUS uno stanziamento pari a 15 milioni 450mila euro, con un’integrazione derivante dal Fondo nazionale delle politiche sociali.