Servitù militari e demanio
Il Presidente Soru incontra il Sindaco di Alghero
Mercoledì nella cittadina catalana si discuterà dei progetti per l'utilizzo dei beni di Fertilia che la Regione ha acquisito recentemente dallo Stato. Soru nel pomeriggio sarà nella vicina borgata per illustrare le proposte delle istituzioni.Beni statali, in via di definizione i progetti per Alghero e Fertilia
La Regione definirà a breve, d'intesa con le parti interessate, i vari progetti di riqualificazione riguardanti la provincia di Sassari e derivanti dal trasferimento dei beni patrimoniali dello Stato all'Agenzia regionale del Demanio.Un polo aeronautico all'aeroporto di Olbia-Vena Fiorita
L'annuncio è stato dato dal Presidente della regione, che ha parlato del coinvolgimento di Finmeccanica. Nell'ex scalo militare olbiese, da poco restituito al Demanio regionale, potrebbe essere trasferita la sede della società che oggi sta a Napoli.A Foresta Burgos la nuova Scuola di Polizia a cavallo
Un progetto condotto dal Ministero dell'Interno e dalla Regione Sardegna per tenere i corsi riservati a 80 allievi, nella stessa struttura che il Regio Esercito utilizzava nell'Ottocento per istruire i suoi cavalieri.Al Comune di Olbia beni demaniali e il vivaio Fausto Noce
Perfezionato il passaggio dopo l'accordo del 7 marzo scorso tra Regione, Ministero della Difesa e Agenzia del Demanio, in applicazione dell'articolo 14 dello Statuto speciale. Al Comune gallurese anche l'ex aeroscalo.I progetti per la nuova Fertilia
Nel corso di un incontro pubblico, presenti anche il Presidente della Regione e l'Assessore dell'Urbanistica, sono stati discussi alcuni dei più importanti cambiamenti che potrebbero riguardare la borgata algherese dopo il trasferimento dei beni dal Demanio all'amministrazione regionale. Il video dell'incontro.Alla Regione 350 beni ex militari e demaniali
Con un accordo senza precedenti in Italia, lo Stato restituisce alla comunità regionale un elenco di beni del valore di mercato di più di 200 milioni di euro. Oltre all'Arsenale e all'ospedale militare di La Maddalena dove saranno presto aperti i cantieri del G8, c'è l'intera borgata di Fertilia ad Alghero, l'ex aeroporto di Olbia, la caserma Ederle e l'ex ospedale militare di Cagliari con un'area di 18 ettari fra Su Siccu e La Playa. La conferenza stampa del Presidente della Regione.Trasferiti alla Regione i residui beni delle saline di Cagliari
Formalizzato l'accordo per il trasferimento dall'Agenzia del Demanio alla Regione del "recinto fiscale" delle saline di Cagliari. Dopo un lungo iter è stato consegnato l'intero compendio, compreso l'edificio della direzione dove ancora opera il personale dei Monopoli. Ad essi la Regione ha ceduto un immobile di via Caprera, a Cagliari. Presto un concorso di idee per individuare la migliore utilizzazione degli immobili delle saline e assicurare la loro valorizzazione e la fruizione da parte della città.Il passaggio alla Regione dei beni delle Saline
Il Presidente Soru e la Direttrice dell'Agenzia del Demanio firmeranno il protocollo per il passaggio al patrimonio regionale del "recinto fiscale" di Molentargius.Intesa Stato-Regione per gli immobili delle ex Saline
Avviati gli adempimenti per la definizione dell'accordo tra l'amministrazione regionale e l'Agenzia del Demanio di Cagliari. Nonostante sia previsto per legge che il passaggio debba avvenire a titolo gratuito, la Regione si è impegnata a cedere ai Monopoli di Stato altri immobili in sostituzione di quelli richiesti.Il Presidente della Regione a La Maddalena
L'Arsenale di La Maddalena è tornato nella disponibilità del Ministero della Difesa, passaggio fondamentale per il trasferimento già concordato alla Regione. Sabato 29 settembre il Presidente della Regione, Renato Soru, incontra nell'isola i rappresentanti dei lavoratori dell'Arsenale.Servitù militari, alla Sardegna 13 milioni di euro per opere pubbliche
Per il quinquennio 2000/2004, lo Stato riconosce dei contributi alle regioni maggiormente oberate dalle servitù militari. Alla Sardegna la fetta maggiore dei fondi stanziati: 13,4 milioni di euro, che saranno suddivisi tra le quattro aree più penalizzate. La Giunta regionale ha stabilito che il contributo statale dovrà essere destinato alla realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali.