Caccia e pesca
Caccia: sentenza Corte Costituzionale dichiara non fondata questione legittimità costituzionale legge regione
La Corte Costituzionale con sentenza del 23 gennaio 2012 ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dellart. 2 della legge della Regione autonoma Sardegna 21 gennaio 2011, n. 5 (Disposizioni integrative della legge regionale 29 luglio 1998, n. 23 - Norme per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio della caccia in Sardegna), sollevata, dal Presidente del Consiglio dei ministri.Caccia: assessore Oppi chiede inserimento Odg lavori consiglio regionale discussione proposta di legge
Si tratta di un provvedimento - ha scritto l'assessore Oppi - del quale, a tutt'oggi, sia in seno alla Conferenza dei Capigruppo, né tantomeno singoli consiglieri regionali hanno chiesto l’iscrizione all’Ordine del Giorno dei lavori consiliari e che in fase di discussione da parte dell’Aula, potrebbe, peraltro, beneficiare degli opportuni apporti migliorativi".Caccia: assessore Oppi firma decreto proroga attività venatoria
Integrato il decreto dell'Assessore regionale dell’Ambiente relativo alla prosecuzione dell'attività venatoria nel mese di gennaio 2012, prevedendo la proroga dell’attività venatoria per le specie cesena, tordo bottaccio e tordo sassello sino al giorno 19 gennaio 2012.Autorizzazioni pesca subacquea Sinis – Mal di Ventre, riaperti i termini
Stabilito un ulteriore termine di presentazione delle domande per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio della pesca subacquea professionale nell'area marina protetta "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre" per consentire agli operatori la possibilità di richiedere le rimanenti 16 autorizzazioni a disposizione.Pesca: nuove disposizioni sull'utilizzo delle nasse
Stabilito con decreto assessoriale il numero massimo di nasse consentito per imbarcazione. Prossimamente partirà anche il censimento e da settembre 2012 potranno essere utilizzate solo nasse con apertura automatica in caso di smarrimento in mare.Prosecuzione dell'attività venatoria nel mese di gennaio 2012
Pubblicato il decreto che disciplina l'attività venatoria in Sardegna nel mese di gennaio e che indica, tra le altre cose, le specie che possono essere cacciate, i giorni e gli orari consentiti. Con l'ultima modifica è previsto che la caccia alle specie cesena, tordo bottaccio e tordo sassello sia consentita anche nei giorni 12, 15 e 19.Approvate le regole per la pesca nei laghi artificiali gestiti dall'Enas
In base alle nuove disposizioni, potranno esercitare la pesca nei bacini gestiti dall'Ente Acque della Sardegna i titolari di licenza per la pesca di tipo sportivo in acque interne che abbiano richiesto e ottenuto dall'Enas l'autorizzazione all'accesso all'area interessata.Pesca e acquacoltura: proroga per i progetti di promozione di nuovi mercati
Prorogata al 28 novembre la scadenza per la richiesta dei finanziamenti per la realizzazione di campagne di promozione di prodotti della pesca e dell'acquacoltura ottenuti usando metodi che presentano un impatto ambientale ridotto. I fondi disponibili ammontano ad oltre 1.200.000 euro.Pubblicato il calendario della pesca del riccio di mare valido per la stagione 2011/2012
La pesca del riccio di mare è consentita dal 1° novembre 2011 al 2 maggio 2012, mentre la detenzione, il trasporto e la commercializzazione degli esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi sono consentiti sino al 4 maggio 2012.Pesca e acquacoltura: Cherchi, comparti da valorizzare anche con revisione norme
L'assessore ha garantito la presenza capillare dell'amministrazione regionale nei principali luoghi di svolgimento delle attività di pesca e acquacoltura ed ha assicurato che la Giunta "opererà perché si possano individuare le risorse finanziarie necessarie per l’attivazione di uno specifico sistema informativo regionale.Disposizioni per la pesca a strascico o volante
Le misure si applicano a tutte le imbarcazioni abilitate ai sistemi di pesca a strascico e/o volante che operano nelle acque del mare antistante il territorio della Sardegna, anche se provenienti da altri compartimenti extraterritoriali.Dal 24 al 26 a Cagliari la Conferenza sulle politiche della pesca e l'acquacoltura
Saranno approfondite le cause che hanno determinato la profonda crisi del settore, e studiati i percorsi e gli strumenti più adeguati per invertire la rotta e garantire uno sviluppo sostenibile per il settore della pesca e dell’acquacoltura nei diversi ambiti territoriali definendo gli indirizzi politici adeguati e i contenuti dei conseguenti atti di programmazione per i prossimi anni.