Elezioni e referendum
Referendum insularità. Pigliaru: "Rispetto per deliberazione ufficio. Al di là di questioni tecnico-giuridiche, valide le ragioni nel merito"
"Qualunque sia l'esito finale del ricorso ora annunciato dal Comitato promotore, ritengo fondamentale portare avanti con decisione il percorso di riconoscimento dell'insularità con il pieno coinvolgimento dei cittadini sardi", spiega il presidente Pigliaru.Esito Referendum popolare consultivo su insularità
L’Ufficio regionale del Referendum della Presidenza ha deliberato in merito alla richiesta di referendum popolare regionale consultivo, recante il seguente quesito: "Volete voi che la Regione Autonoma della Sardegna intraprenda le iniziative istituzionali necessarie a richiedere allo Stato il riconoscimento del grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità ”.
Quorum non raggiunto, commissari straordinari a Palau, Chiaramonti e Magomadas. Erriu: un fatto preoccupante
"È una situazione preoccupante - sottolinea l'assessore Erriu - perché denota una elevata disaffezione dei cittadini nei confronti della vita democratica e della politica, quest’ultima intesa come partecipazione nell'amministrazione del bene pubblico".Elezioni, Comuni sardi al voto l'11 giugno. Anche Palau nell'elenco
La Regione si è allineata alla decisione del Ministero dell'Interno che, la scorsa settimana, ha comunicato le date delle Amministrative 2017 nel territorio nazionale. Le consultazioni elettorali si svolgeranno nella sola giornata della domenica 11 giugno, dalle 7 alle 23.Pari opportunità. La Commissione regionale chiede ai Comuni che sia valorizzata la doppia preferenza di genere
La Commissione ritiene quindi importante che anche i Comuni, nonché i candidati Sindaci, debbano essere i primi a spiegare, e perché no, anche a valorizzare al meglio, il sistema del voto con la doppia preferenza, per consentire il raggiungimento di un vero e proprio riequilibrio di genere e una reale democrazia paritaria".Online il nuovo portale delle elezioni regionali, amministrative e dei referendum della Sardegna
Online il portale www.sardegnaelezioni.it, il nuovo punto di riferimento per l'elettorato attivo e passivo per quanto concerne tutte le informazioni afferenti gli eventi elettorali che riguardano i Comuni della Sardegna o la Regione stessa.Referendum del 17 aprile 2016
Perché il referendum sia valido occorre che vada a votare almeno il 50% più uno degli aventi diritto al voto e che la maggioranza dei votanti si esprima con un Sì.Elezioni Amministrative 2016, la Giunta fissa data convocazione al 5 giugno
Le elezioni si terranno domenica 5 giugno dalle 7 alle 23. Il 19 giugno 2016 è previsto lo svolgimento dell’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci.Giunta: elezioni, in Sardegna si va al voto il 31 maggio. Ballottaggio il 14 giugno
Le elezioni amministrative in Sardegna sono state fissate al 31 maggio 2015. L'ha deciso la Giunta regionale su proposta dell'assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu.Comunali 2014, contributi agli elettori sardi residenti all'estero
In vista delle prossime elezioni comunali fissate per le date del 25 maggio 2014 e dell’8 giugno per l'eventuale turno di ballottaggio, gli elettori sardi residenti all’estero hanno diritto a un contributo fino ad un massimo di 250 euro per gli elettori provenienti da paesi europei e 1.000 euro per gli elettori provenienti da paesi extraeuropei.Regionali 2014 - Dg Presidenza, scheda e modalità voto fissati da legge
Per quanto riguarda la scheda, quella adottata - che riproduce puntualmente quanto stabilito dall'art 9 della legge statutaria elettorale, la n. 1 del 2013 - si trova come allegato, come facsimile e con accanto le specifiche tecniche, nella legge regionale n. 16 del 26 luglio 2013, che fissa le norme amministrative del procedimento e delle votazioni per l'elezione del presidente della Regione e del Consiglio.Regionali Sardegna - Presidente, dato finale: Pigliaru 42,44% e Cappellacci 39,65%
Il dato finale è stato comunicato dall'Ufficio Elettorale anche se mancano ancora otto sezioni sui 1828. In queste otto (ritenute, comunque, ininfluenti per il risultato) si è preso atto che non era possibile per problemi e contrasti sull'assegnazione dei voti chiudere le operazioni e i presidenti hanno quindi deciso di inviare tutta la documentazione ai Tribunali delle circoscrizioni.