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Epidemia di scrapie, in arrivo 2,6 milioni di euro

15.10.09 - comunicati stampa - anno 2009
Arrivano gli aiuti agli allevatori danneggiati dall'epidemia di Scrapie. Su proposta dell'assessore dell’Agricoltura, Andrea Prato, la Giunta regionale nella sua ultima riunione ha approvato la delibera che mette a disposizione 2 milioni 660mila euro a favore del comparto ovicaprino danneggiato, negli anni dal 2008 al 2012, dalla malattia degenerativa che aggredisce il sistema nervoso centrale di pecore e capre.

Soddisfatto l’assessore Prato: "È un segnale concreto verso il settore, già piegato ultimamente da altre gravi problematiche. Il sussidio servirà come parziale compensazione delle perdite di reddito causate dal necessario abbattimento dei capi infetti. Questo sostegno inoltre si aggiunge a programmi specifici, attuati con l’assessore della Sanità, finalizzati al miglioramento genetico delle nostre greggi e al superamento dei disagi per il ripopolamento con animali geneticamente resistenti negli allevamenti interessati dagli abbattimenti. Gli aiuti riguarderanno sia quegli allevatori interessati dall’epidemia nel 2008 e nei primi mesi di quest’anno, sia quegli operatori nelle cui aziende saranno eseguiti, fino alla fine del 2009 e tra il 2010 e il 2012, gli abbattimenti per il controllo e l’eradicazione della malattia".

L’aiuto previsto per ogni singolo capo ammonta a 81,53 euro per gli ovicaprini comuni e in 94,30 euro per quelli iscritti nel libro genealogico. Altro fattore importante riguarda il fatto che l’intervento finanziario di sostegno non è soggetto alla notifica all’Unione europea, il che avrebbe allungato i tempi di erogazione. Sarà l’agenzia Argea a provvedere alla liquidazione dei 2 milioni 660mila euro.

Secondo i dati forniti dall’assessorato alla Sanità risulta che le aziende sede di focolaio di Scrapie nel 2008 siano state 33 per un totale di 6.061 capi abbattuti, mentre nei primi mesi del 2009 le imprese colpite siano state 6 (1.360 capi abbattuti).