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Già sugli scaffali dei market le mele sarde dell'azienda salvata grazie alla Regione

16.11.09 - comunicati stampa - anno 2009
Qualcuno nei giorni scorsi ha definito questa giunta "terra terra": se intendeva che lavora a stretto contatto con le imprese agricole e producendo fatti concreti e non annunci allora ha davvero ragione. Oggi siamo a Sassari per una situazione di emergenza, per un'opera di collegamento tra domanda e offerta e per salvare le mele di un'azienda della Sardegna: abbiamo risolto il problema in una settimana. Questa è la politica che la gente si aspetta da noi e che la Giunta sta mettendo in pratica". È il commento dell’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato fatto stamattina dopo la sigla del contratto tra Conad e l'azienda di Barrali, intesa che ha consentito che già oggi fossero sugli scaffali del supermercato sassarese alcune delle cassette di mele dell’impresa “Paradiso” riuscita, grazie all’intermediazione della Regione, a collocare la produzione (circa 4mila quintali). Un lavoro per mettere insieme domanda e offerta (a costo zero per la Regione) che tra l’altro ha permesso all’impresa di non mandare a casa il personale e di salvare la stagione di raccolta. Le mele saranno distribuite su almeno dieci punti vendita della catena commerciale sparsi in Sardegna.

L’assessore Prato ha approfittato dell’occasione per lanciare un appello: "Per il futuro occorre governare i tempi di produzione e quelli di consegna e se i nostri produttori, specie quelli della filiera ortofrutticola, sapranno organizzarsi meglio fornendo con un anticipo adeguati i loro piani colturali sarà molto più semplice raccordare le esigenze di tutti gli attori della filiera, e ciò favorirà l’interesse anche da parte di altre catene distributive e commerciali”. L’esponente dell’Esecutivo ha voluto porre l’accento anche sulla qualità delle produzioni isolane: «Queste mele, ad esempio, a differenza di quelle provenienti da altre regioni, hanno un valore aggiunto dato dal fatto che passano solo due ore dalla raccolta alla vendita nei supermercati, risultando più gustose e senza la perdita delle qualità vitaminiche e organolettiche”.

Soddisfatto il titolare dell’azienda, Alberto Argiolas: “Grazie all’intervento della Regione e alla sensibilità di Conad riusciamo a salvare la stagione e collocare la produzione di un anno sfortunato, evitando nel contempo di non mandare a casa il personale.