Assessore La Spisa su entrate fiscali
27.11.0927.11.09 - comunicati stampa - anno 2009
"L’onorevole Soru sa bene che la vertenza delle Entrate si è chiusa con una modifica di Statuto che delinea un nuovo regime delle entrate regionali, dimensionato in modo tale da consentire iscrizioni in entrata di somme superiori rispetto al passato. E di questo la Giunta ha dato atto lealmente. Chiediamo troppo se ci aspettiamo da lui altrettanta lealtà nel riconoscere che senza una modifica del patto di stabilità quelle iscrizioni in entrata non possono avere tutti i benefici attesi?”.
E’ quanto affermato dall’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, in merito alle dichiarazioni dell’onorevole Renato Soru, sul nuovo regime relativo alle entrate fiscali.
“Per evitare arbitrarie interpretazioni da parte dello Stato Centrale – ha proseguito l’assessore – è utile e necessario approvare delle norme di attuazione di dettaglio sui meccanismi di calcolo delle compartecipazioni al gettito erariale dello Stato. Con le stesse norme di attuazione, tra l’altro, potrebbe essere possibile ampliare i benefici del nuovo regime ad altri introiti di cui lo Stato beneficia e che ancora non vengono riconosciuti pur essendo relativi a redditi prodotti in Sardegna. “Tutto ciò – ha concluso l’assessore La Spisa – lo precisiamo tenendo ferma l’intenzione di non voler polemizzare con nessuno, purché nessuno voglia polemizzare".
E’ quanto affermato dall’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, in merito alle dichiarazioni dell’onorevole Renato Soru, sul nuovo regime relativo alle entrate fiscali.
“Per evitare arbitrarie interpretazioni da parte dello Stato Centrale – ha proseguito l’assessore – è utile e necessario approvare delle norme di attuazione di dettaglio sui meccanismi di calcolo delle compartecipazioni al gettito erariale dello Stato. Con le stesse norme di attuazione, tra l’altro, potrebbe essere possibile ampliare i benefici del nuovo regime ad altri introiti di cui lo Stato beneficia e che ancora non vengono riconosciuti pur essendo relativi a redditi prodotti in Sardegna. “Tutto ciò – ha concluso l’assessore La Spisa – lo precisiamo tenendo ferma l’intenzione di non voler polemizzare con nessuno, purché nessuno voglia polemizzare".