L’assessore regionale al Lavoro Maddalena Salerno ha scritto un telegramma ai ministri dell’Istruzione Moratti e del Lavoro Maroni per un incontro relativo ai fondi per la formazione professionale
24.09.0424.09.04 - comunicati stampa - anno 2004
L’assessore regionale al Lavoro Maddalena Salerno ha posto oggi all’attenzione del ministro degli Interni Pisanu una questione che rischia di diventare di ordine pubblico in materia di formazione professionale. Lo ha detto dopo un incontro, svolto in mattinata in assessorato, con i rappresentanti degli enti della formazione e i sindacati dei dipendenti.
La Regione non ha i soldi per fare proseguire i corsi dell’obbligo formativo cominciati l’anno scorso e per i quali il governo non ha trasferito le risorse promesse anche formalmente alla vecchia Giunta.
I corsi coinvolgono diecimila giovani (5.228 dei quali hanno già frequentato il primo anno). Ben cinquemila sono gli addetti a questo settore nell’Isola.
Maddalena Salerno ha oggi scritto un telegramma ai ministri dell’Istruzione Moratti e del Lavoro Maroni chiedendo loro un incontro urgente non oltre lunedì prossimo, e nel quale possano essere date risposte sui fondi reperiti per salvare i corsi programmati e in parte già svolti. Domani l’Assessore regionale al Lavoro scriverà una lettera al governo ricordando gli impegni anche formalmente assunti con la vecchia Giunta.
La Regione non ha i soldi per fare proseguire i corsi dell’obbligo formativo cominciati l’anno scorso e per i quali il governo non ha trasferito le risorse promesse anche formalmente alla vecchia Giunta.
I corsi coinvolgono diecimila giovani (5.228 dei quali hanno già frequentato il primo anno). Ben cinquemila sono gli addetti a questo settore nell’Isola.
Maddalena Salerno ha oggi scritto un telegramma ai ministri dell’Istruzione Moratti e del Lavoro Maroni chiedendo loro un incontro urgente non oltre lunedì prossimo, e nel quale possano essere date risposte sui fondi reperiti per salvare i corsi programmati e in parte già svolti. Domani l’Assessore regionale al Lavoro scriverà una lettera al governo ricordando gli impegni anche formalmente assunti con la vecchia Giunta.