Anche in Sardegna i manager delle asl potranno essere revocati
per il mancato raggiungimento dell’equilibrio di bilancio
24.11.0424.11.04 - comunicati stampa - anno 2004
Tra i motivi di decadenza dall'incarico dei Direttori Generali delle Aziende Sanitarie sarde ci sarà anche il mancato raggiungimento dell'equilibrio di bilancio. Lo dispone una delibera approvata oggi dalla Giunta Soru su proposta dell'assessore regionale della Sanità Nerina Dirindin. Si tratta di una norma presente nella legge nazionale 405/2001 ma che non era mai stata recepita nella nostra Regione. La clausola ora verrà inserita nei contratti individuali dei Direttori Generali. Si tratta, peraltro, di un adempimento obbligatorio per l’accesso all'integrazione del finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2003, come prevede l'accordo Stato-Regione del 2001.
L'ipotesi di decadenza verrà inserita nei contratti dei Direttori Generali entro quindici giorni e avrà effetto dal prossimo anno. Sulla base di questa delibera nessun Direttore Generale potrà dunque essere immediatamente revocato dall'incarico.
Ufficio stampa
L'ipotesi di decadenza verrà inserita nei contratti dei Direttori Generali entro quindici giorni e avrà effetto dal prossimo anno. Sulla base di questa delibera nessun Direttore Generale potrà dunque essere immediatamente revocato dall'incarico.
Ufficio stampa