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Crisi comparto ovi-caprino, condivisione del sistema cooperativo a piattaforma Regione

27.10.10 - comunicati stampa - anno 2010
Condivisione di massima da parte del sistema cooperativo ovi-caprino rispetto alla piattaforma della Regione contenuta nella versione integrata del Disegno di legge Agricoltura. È ciò che emerso nel pomeriggio durante l’incontro convocato a Cagliari dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e dall’assessore dell’Agricoltura Andrea Prato e al quale hanno partecipato i rappresentanti delle centrali cooperative (Agci, Confcooperative, Fedagri, Legacoop, Unci).

Particolarmente apprezzati gli interventi sull’aggregazione dell’offerta nel comparto, lo smaltimento delle giacenze di pecorino dai caseifici delle cooperative, la programmazione della graduale riduzione di Pecorino Romano, la capitalizzazione, le politiche sulla commercializzazione dei prodotti. È stato inoltre giudicato positivo come il provvedimento contenga non solo interventi legati alla crisi contingente ma soprattutto azioni di sistema e strutturali.

"La sopravvivenza del sistema cooperativo è centrale per il comparto ovi-caprino, anche perché le cooperative, che rappresentano oltre il 60 per cento della produzione, sono prima di tutto i loro soci e cioè i pastori - ha dichiarato il presidente Cappellacci - ecco perché rispetto alla prima versione il nuovo testo del Ddl è stato migliorato grazie anche al contributo e alla collaborazione delle varie sigle sindacali cooperative. Ora l'articolato si è arricchito di interventi immediati, che possono dare ristoro alle aziende, e di interventi più strutturali che evitino tra un anno di trovarci nella stessa situazione. Ora l’auspicio è che il Ddl venga licenziato al più presto perché si possa dare veloce attuazione a tutte le misure che hanno l’unico obiettivo di non perdere la nostra pastorizia".

Il presidente ha poi aggiunto che il rilancio passa anche attraverso i tavoli nazionali e comunitari, con i quali le interlocuzioni sono in corso.

Domani il confronto voluto dalla Regione prosegue con i rappresentanti del sistema industriale ovi-caprino isolano.