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Duecento mila euro per l'orientamento scolastico - Si potranno presentare nuovi progetti entro il 15 ottobre.
Stanziati i fondi per l'organizzazione dell'attività didattica musicale in Sardegna

26.08.04 - comunicati stampa - anno 2004
Sono due le delibere presentate ieri all'attenzione della Giunta Regionale dall'assessore Elisabetta Pilia: con la prima si è deciso di aumentare la spesa finalizzata all’orientamento scolastico nelle scuole medie e superiori, e di riaprire la scadenza per la presentazione dei progetti, che è stata fissata al 15 ottobre. La secondo riguarda l'assegnazione dei fondi destinati alle associazioni che abbiano organizzato e portato a termine dei corsi di didattica musicale.

L'IMPORTANZA DELL'ORIENTAMENTO SCOLASTICO – E' intenzione di questa Giunta e di questo Assessorato dedicare il massimo dell'attenzione e dell’impegno alle politiche della scuola, dell’educazione e della formazione, a partire dal sistema scolastico di base fino all’università e alla specializzazione ai livelli più alti. Il primo gradino per una buona programmazione dell’insegnamento è l’eliminazione della dispersione scolastica. Avere ottimi licei o attrezzatissime scuole di formazione risulta inutile se i ragazzi che dovrebbero frequentare queste scuole concludono la loro esperienza scolastica già alle medie inferiori, o se comunque non avviene una buona scelta di ciò che si vorrebbe studiare o della professione che si vorrebbe imparare. Una grande importanza in questo campo hanno i progetti per l’Orientamento scolastico, destinati appunto ad offrire agli studenti i migliori mezzi per capire cosa essi chiedono alla scuola e in che modo possono ottenerlo, qual è il tipo di studi più adatto alle proprie aspettative e come queste aspettative potranno non essere disattese.

A questo fine l'assessorato ha proposto alla giunta regionale, pur nelle difficoltà del quadro finanziario complessivo, di destinare maggiori fondi per la realizzazione di progetti finalizzati all’orientamento. I centoquarantamila (145.000) euro decisi dalla scorsa Giunta per l’anno in corso diventano così duecentomila (200.000). Si è anche deciso di riaprire le scadenze per la presentazione dei progetti in questo campo, in modo da offrire una nuova possibilità (a fronte dei nuovi fondi stanziati) alle scuole e agli istituti interessati. Il termine di presentazione dei progetti è stato fissato al 15 ottobre di ciascun anno, a partire dall’anno in corso.

L'INSEGNAMENTO DELLA MUSICA NEI PAESI DELLA SARDEGNA – Secondo quanto deciso dalla passata amministrazione regionale, ai finanziamenti destinati a chi abbia insegnato e diffuso la conoscenza della musica hanno potuto concorrere, per la prima volta, anche i gruppi folkloristici che abbiano attivato dei corsi di questo tipo, dedicando alla didattica musicale una parte della propria attività. La cifra stanziata, di 400.000 euro, risulta sicuramente insufficiente a soddisfare le richieste delle 184 Associazioni beneficiarie. L’Assessorato si impegnerà già dal prossimo anno per risolvere questi problemi di finanziamento e per favorire il più possibile la diffusione dell’educazione musicale nei paesi, anche per quanto la musica può fare per l’aggregazione sociale e la rivitalizzazione dei piccoli comuni.

Un maggiore ruolo di indirizzo e di controllo delle attività didattiche svolte dovrà portare a una migliore ripartizione dei fondi e a un sempre maggiore impegno delle Associazioni beneficiarie per una didattica di buon livello.

Beneficeranno dei fondi stanziati:

41 Organismi di consolidata e dimostrata attività didattica che devono concludere il terzo anno corsuale;

84 Organismi di cui 48, di più recente attività, hanno iniziato i corsi nel 2003, 18 svolgono corsi annuali e gli altri 18 devono iniziare, per la seconda volta, nuovi corsi;

59 Organismi che richiedono contributo per la prima volta;

Le domande di tre Associazioni non sono state soddisfatte perché mancavano del rendiconto dell’attività svolta negli anni precedenti.