Olbia - Santa Teresa, Sannitu conferma: "Inserita da governo tra opere cantierabili"
11.11.1011.11.10 - comunicati stampa - anno 2010
L'assessore dei Lavori pubblici, Sebastiano Sannitu, conferma che la “Olbia-Santa Teresa“ è stata inserita nella Tabella 2 dell’Allegato infrastrutture del Governo, quindi nell’elenco delle opere cantierabili. “Ritengo che l’unica prova a conferma di quanto dico sia a questo punto la pagina della stessa Tabella con l’elencazione del progetto”. L’assessore, in seguito alle dichiarazioni dell’onorevole Giulio Calvisi, ribadisce la comunicazione dei giorni scorsi precisando che: “Senza alcuna polemica e ricambiando l’attestato di stima nei suoi confronti, mi trovo però costretto a puntualizzare la posizione dell’onorevole Calvisi forse dettata da un mancato aggiornamento”. Con data 4 novembre 2010 la Presidenza del Consiglio ha infatti pubblicato un elenco aggiornato in virtù delle ultime sedute della Conferenza Stato-Regioni dove, l’assessore dei Lavori pubblici ha richiesto e ottenuto il nuovo inserimento di due importanti progetti nel Programma infrastrutture strategiche allegato al Dpef 2010.
Oltre all'adeguamento della Strada Statale 125 – 131 bis Nuoro – Olbia – Santa Teresa di Gallura si tratta del tunnel sotterraneo nel porto di Cagliari. “L’inserimento di queste importanti opere nell’allegato infrastrutture alla Tabella 2” - ha spiegato Sannitu - è un altro indispensabile passo che porta verso la definizione della piastra logistica della Sardegna. “La Giunta regionale e l’assessorato dei Lavori pubblici - continua l'assessore - stanno impostando le procedure per far annoverare tutti i progetti strategici per l’isola nella programmazione nazionale e nei Piani di fattibilità”. La Tabella 2 dell’allegato è un documento del Ministero delle Infrastrutture che racchiude il “quadro programmatico prioritario 2010 – 2013” dove “sono inserite le opere prioritarie da avviare, da cantierare e, ove possibile, completare”, attesta il ministero. Nello stesso elenco è compreso il potenziamento della Sassari – Olbia, i vari adeguamenti della Statale 131 e la Sassari – Alghero/Fertilia. “Naturalmente ci attiveremo in tutte le sedi affinché le opere ottengano le coperture finanziarie totali nel prossimo triennio”, conclude Sannitu.
La conferenza Unificata ha esaminato i progetti delle Regioni in due occasioni. Il 28 ottobre in cui è stata data l’intesa con la richiesta al Governo di immediato confronto a livello tecnico e politico avendo acquisito la disponibilità del Ministero delle Infrastrutture ad aderire alle proposte delle Regioni. E in data 3 novembre dove è stato espresso in via definitiva l’accordo tra Governo e amministrazioni regionali. Proprio nel confronto successivo al 28 ottobre 2010 sono stati richiesti e accolti i progetti già ricompresi nell’Intesa generale quadro sottoscritta il 3 ottobre tra Governo e Regioni. La Sardegna ha indicato i progetti già detti che presentavano un profilo procedurale più avanzato.
Oltre all'adeguamento della Strada Statale 125 – 131 bis Nuoro – Olbia – Santa Teresa di Gallura si tratta del tunnel sotterraneo nel porto di Cagliari. “L’inserimento di queste importanti opere nell’allegato infrastrutture alla Tabella 2” - ha spiegato Sannitu - è un altro indispensabile passo che porta verso la definizione della piastra logistica della Sardegna. “La Giunta regionale e l’assessorato dei Lavori pubblici - continua l'assessore - stanno impostando le procedure per far annoverare tutti i progetti strategici per l’isola nella programmazione nazionale e nei Piani di fattibilità”. La Tabella 2 dell’allegato è un documento del Ministero delle Infrastrutture che racchiude il “quadro programmatico prioritario 2010 – 2013” dove “sono inserite le opere prioritarie da avviare, da cantierare e, ove possibile, completare”, attesta il ministero. Nello stesso elenco è compreso il potenziamento della Sassari – Olbia, i vari adeguamenti della Statale 131 e la Sassari – Alghero/Fertilia. “Naturalmente ci attiveremo in tutte le sedi affinché le opere ottengano le coperture finanziarie totali nel prossimo triennio”, conclude Sannitu.
La conferenza Unificata ha esaminato i progetti delle Regioni in due occasioni. Il 28 ottobre in cui è stata data l’intesa con la richiesta al Governo di immediato confronto a livello tecnico e politico avendo acquisito la disponibilità del Ministero delle Infrastrutture ad aderire alle proposte delle Regioni. E in data 3 novembre dove è stato espresso in via definitiva l’accordo tra Governo e amministrazioni regionali. Proprio nel confronto successivo al 28 ottobre 2010 sono stati richiesti e accolti i progetti già ricompresi nell’Intesa generale quadro sottoscritta il 3 ottobre tra Governo e Regioni. La Sardegna ha indicato i progetti già detti che presentavano un profilo procedurale più avanzato.