Sannitu: "La vicenda Sassari - Olbia ha bisogno di chiarezza assoluta e trasparenza"
05.11.1005.11.10 - comunicati stampa - anno 2010
L'Assessorato dei Lavori pubblici chiarisce ancora una volta il quadro economico dell’opera Sassari-Olbia. Per far questo si riferisce unicamente a provvedimenti documentabili. Si parte dall’articolo 5 dell’Ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010. Il testo stabilisce che le risorse disponibili sono così individuate: 162 milioni a valere sulle risorse del Fondo strategico a sostegno dell'economia reale e delle imprese (delibera CIPE 6 marzo 2009, numero 4); 23.55 milioni a valere sulle risorse stabilite dall'ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri 19 gennaio 2010, numero 3841; 14 milioni a valere sulle risorse per «opere minori e interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto» come recita la delibera CIPE 6 novembre 2009. Infine i fondi del Programma attuativo FAS 2007/2013, approvato con delibera della Giunta regionale numero 38/12 del 6 agosto 2009, pari a 358,956 milioni, oggetto di rivendicazione da parte della Regione. L’articolo 5 comma 3 dell’Ordinanza specifica inoltre che «è autorizzata l'apertura di apposita contabilita' speciale intestata al Commissario delegato, sulla quale possono affluire, in tutto o in parte, gli importi relativi agli oneri di cui al presente articolo, ivi comprese le risorse necessarie per le spese di funzionamento della struttura commissariale». In proposito si richiama che le cifre già deliberate dal CIPE, 199,55 milioni (162 + 23,55 + 14), sono in attesa di essere trasferite proprio nella contabilità speciale del Commissario, dopodiché, ultimate le integrazioni della progettazione si potrà procedere coi bandi per gli appalti. Infine si richiama il protocollo d’intesa tra Regione, Enac, Geasar e Presidenza del Consiglio per il potenziamento dell’aeroporto di Olbia. In questo caso al punto 4 si chiarisce che la copertura finanziaria delle opere (IX lotto Sassari – Olbia, interventi pista di volo e deviazione statale 125 e ponte sul Rio Padrongianus) ammonta a 40,2 milioni. In breve, 37 milioni di fondi ministeriali e regionali (14 Ministero Infrastrutture, 20,6 Ministero Economia, 2,6 Regione) e restanti risorse Geasar.