Zuccherificio salvo. L'accordo questa mattina alle 5
26.12.0426.12.04 - comunicati stampa - anno 2004
Alle 5.30 di stamattina, l’accordo che evita la chiusura dello zuccherificio di Villasor, e riapre una prospettiva per le colture bieticole del Campidano. E’ finito dopo una decina di ore di trattativa, che ha visto anche qualche momento di tensione, il confronto fra i vertici di Finbieticola e Sadam al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, davanti al sottosegretario Paolo Scarpa Bonazza Buora, al Presidente della Regione Sardegna Renato Soru, agli assessori dell’Agricoltura e dell’Industria, Salvatoricca Addis e Concetta Rau. E’ scritto nel testo: “Le parti convengono sulla necessità che sia garantita la continuità della produzione bieticolo-saccarifera in Sardegna, avviando tutte le azioni opportune per il suo rilancio”.
In particolare: “Finbieticola ed Eridania Sadam si impegnano a stipulare un accordo atto a regolare i rapporti reciproci” secondo due possibilità, “a scelta di Finbieticola entro le 14.00 di giovedì 28 ottobre”. “L’assemblea straordinaria di Sadam ISZ – è l’altro punto dell’accordo _ viene aggiornata a giovedì 28 alle 14 al fine di procedere alla ricapitalizzazione della società a carico di Eridania Sadam”.
Un terzo punto richiama l’impegno della Regione “a dare immediato corso a tutte le iniziative necessarie al rilancio degli investimenti bieticoli, con particolare riferimento alla certezza delle risorse idriche su tutto il territorio, ad un costo compatibile con le necessità della bieticoltura dell’isola”.
All’incontro, convocato per le 18.30 di ieri e cominciato qualche decina di minuti dopo, erano presenti anche Arturo Semerari in qualità di consigliere economico del sottosegretario, il capo dipartimento del ministero Vincenzo Pilo, Giuseppe Russo Corvace in qualità di presidente della Finbieticola assistito da Carlo Alberto Roncarati, Piero Tamburini in qualità di consigliere delegato della Eridania Sadam spa, Fioravante Montanari amministratore delegato della controllante Seci spa, Francesco Zama vicepresidente di Sadam ISZ spa e Alberto Maffei Alberti in qualità di consulente del consigliere delegato Piero Tamburini.
Ufficio stampa
In particolare: “Finbieticola ed Eridania Sadam si impegnano a stipulare un accordo atto a regolare i rapporti reciproci” secondo due possibilità, “a scelta di Finbieticola entro le 14.00 di giovedì 28 ottobre”. “L’assemblea straordinaria di Sadam ISZ – è l’altro punto dell’accordo _ viene aggiornata a giovedì 28 alle 14 al fine di procedere alla ricapitalizzazione della società a carico di Eridania Sadam”.
Un terzo punto richiama l’impegno della Regione “a dare immediato corso a tutte le iniziative necessarie al rilancio degli investimenti bieticoli, con particolare riferimento alla certezza delle risorse idriche su tutto il territorio, ad un costo compatibile con le necessità della bieticoltura dell’isola”.
All’incontro, convocato per le 18.30 di ieri e cominciato qualche decina di minuti dopo, erano presenti anche Arturo Semerari in qualità di consigliere economico del sottosegretario, il capo dipartimento del ministero Vincenzo Pilo, Giuseppe Russo Corvace in qualità di presidente della Finbieticola assistito da Carlo Alberto Roncarati, Piero Tamburini in qualità di consigliere delegato della Eridania Sadam spa, Fioravante Montanari amministratore delegato della controllante Seci spa, Francesco Zama vicepresidente di Sadam ISZ spa e Alberto Maffei Alberti in qualità di consulente del consigliere delegato Piero Tamburini.
Ufficio stampa