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Siglata convenzione per 62 nuovi alloggi edilizia residenziale a La Maddalena

21.11.11 - comunicati stampa - anno 2011
Siglata stamane a La Maddalena la convenzione tra l'Azienda regionale edilizia abitativa e il Comune per la costruzione di 62 nuovi alloggi nel quartiere Moneta. "Quello che abbiamo varato oggi è un intervento innovativo, importante e rispettoso dell'ambiente", ha detto l'assessore dei Lavori pubblici, Angela Nonnis, durante la conferenza stampa. "Stiamo chiudendo un percorso complesso su un problema che ci sta molto a cuore - ha proseguito Nonnis - perché l'accesso alla prima casa è uno dei punti che sta in cima alla mia agenda delle priorità. Ricordo in proposito il bando regionale appena pubblicato che consente l'abbattimento degli interessi sino al 70 per cento per l'acquisto, il recupero e la ristrutturazione della prima casa e gli interventi di housing sociale". Il sindaco di La Maddalena, Angelo Comiti, ha ringraziato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, "per aver conferito un'accelerazione determinante alla risoluzione dei problemi della nostra città con l'istituzione a gennaio scorso del tavolo tecnico. Quello di oggi è il primo risultato di questa iniziativa". Il sindaco ha quindi sensibilizzato l'esponente della Giunta sulle problematiche di carattere generale che vive la collettività di La Maddalena, a partire da quello della continuità territoriale. Comiti ha siglato la convenzione per la realizzazione dei 62 alloggi di edilizia residenziale pubblica con il direttore generale e il presidente di Area, Giovanni Achenza e Giorgio Sangiorgi.

Il via libera all’intervento a La Maddalena è stato dato il 23 settembre scorso dalla Giunta Cappellacci con l’approvazione di una delibera che prevede, complessivamente, la realizzazione di 76 nuovi appartamenti. Di questi, 30 saranno assegnati a canone sociale riservati ai ceti meno abbienti, 20 a canone moderato per ceti medi in grado di pagare un affitto a prezzi calmierati e 12 riservati alle famiglie che occupavano altri alloggi nella località “Vaticano”. Saranno successivamente riconvertiti in 14 abitazioni anche alcuni fabbricati di proprietà del Ministero della Difesa. Lo stanziamento totale previsto per questi interventi è pari a 10 milioni di euro, così ripartiti: 6,5 milioni a carico della Regione e 3,5 milioni ottenuti da un finanziamento già in capo all’Azienda regionale per l’edilizia abitativa.