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Dal 1° gennaio la continuità territoriale su cinque rotte in più.
Enac e Ministero contro il ricorso dell'Alitalia. Accordo fra Meridiana e AirOne

27.12.04 - comunicati stampa - anno 2004
Si continuerà a volare anche dal 1° gennaio a tariffe di continuità territoriale fra la Sardegna e Roma e Milano, e si comincerà a volare a tariffe agevolate dalla stessa data anche per altre cinque destinazioni nella Penisola. E' il risultato dell’incontro finito poco fa a Roma fra il Presidente della Regione Renato Soru, l'assessore Sandro Broccia, i vertici delle compagnie aeree, i dirigenti del Ministero dei Trasporti e dell'Enac.

Soru e Broccia, nel lasciare la sede dell'Enac in via di Castro Pretorio, hanno definito molto soddisfacente il risultato della riunione. Il ministero e l'Enac hanno difeso con la stessa determinazione della Regione Sardegna il decreto sulla continuità territoriale proposto dalla giunta Soru e già pubblicato nelle gazzette ufficiali europea e italiana, e che un ricorso dell’Alitalia accolto dal Tar del Lazio ha fatto sospendere proprio alla vigilia di Natale.

Il professor Riggio dell'Enac ha fatto valere anche la sua competenza di docente di diritto, affermando che il decreto sulla continuità per la Sardegna senza oneri per lo Stato è difendibile in Italia e a Bruxelles, a maggior ragione ora che oltre a Meridiana un’altra compagnia, AirOne, ha aderito alla gara.

Le compagnie aeree si sono impegnate a consorziarsi per garantire il servizio previsto dalla formula della continuità territoriale senza oneri per lo Stato. E nel frattempo Meridiana e AirOne hanno firmato un impegno con il quale dichiarano di volere autonomamente garantire dal 1° gennaio 2005 la continuità territoriale con le rotte tradizionali, e di volerle estendere alle altre previste dal decreto sospeso.

"Sono contento di quello che è successo oggi" ha detto Renato Soru. "Si dimostra che abbiamo fatto un buon lavoro, senza mettere risorse della Regione, e tenendo conto che non ce n’erano da parte dello Stato. E' il miglior risultato possibile in queste condizioni". "Dal primo gennaio – ha continuato il Presidente della Regione - avremo tutte le rotte previste dal decreto in regime di continuità territoriale, e abbiamo ottenuto un altro risultato: non c’è il monopolio di una compagnia sulle rotte della Sardegna".

Soddisfatti sono anche i vertici del ministero e dell'Enac che hanno partecipato all'incontro di oggi, ha detto Sandro Broccia. "Ci ha fatto piacere vedere riconosciuto il nostro lavoro, vedere loro difendere il decreto preparato da noi e al quale avevamo lavorato insieme nei mesi scorsi. Credo che i sardi possano apprezzare questo risultato, in attesa della soluzione definitiva".


Ufficio stampa