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La Spisa: "Stretta collaborazione tra Sardegna e Lombardia su Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico"

05.12.11 - comunicati stampa - anno 2011
"In un periodo di crisi globale e sacrifici dettati dai tagli del Governo Nazionale, potersi collegare a realtà più forti che possano attrarre nell’isola ottimi investimenti e buone attività produttive sui temi della Ricerca, dell’Innovazione e del Trasferimento Tecnologico è di fondamentale importanza per la Sardegna. Portare avanti la collaborazione con la Regione Lombardia per selezionare i migliori progetti di ricerca e sviluppo dà modo di poter raggiungere livelli di eccellenza".

E’ quanto affermato dal vice presidente della Regione e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, al termine dell’incontro istituzionale con la Regione Lombardia, tenutosi oggi per la formulazione della graduatoria di merito dei Progetti di Ricerca e Sviluppo e per la presentazione della graduatoria al Comitato di Indirizzo Strategico ai fini della ratifica. Nel corso della giornata di lavoro si è riunito anche il Comitato di Indirizzo Strategico che oltre a ratificare la graduatoria di merito dei Progetti di Ricerca e Sviluppo ha esaminato la possibilità di estendere l’accordo ad altri strumenti di eccellenza come l’astrofisica.

"La collaborazione triennale con la Regione Sardegna - ha sottolineato Alberto Cavalli, sottosegretario per l’Università e la Ricerca del presidente della Regione Lombardia - mette a disposizione risorse per 7 milioni, cinque della Regione Sardegna e due della Regione Lombardia, per realizzare programmi congiunti di accreditamento e ricerca attraverso la struttura del Radiotelescopio e per avviare lo start-up tra imprese lombarde e sarde. Abbiamo già numerose imprese che hanno fatto domanda di partecipazione al bando”.

Le due regioni, dopo la firma del Protocollo siglato dai presidenti Formigoni e Cappellacci nel gennaio del 2010, stanno coinvolgendo i principali attori del mondo imprenditoriale ed accademico sulla tematica della crescita economica e di un suo rilancio, partendo dal riconoscimento dell’importanza strategica dell’innovazione e della ricerca quali fattori imprescindibili per lo sviluppo di un sistema economico competitivo e moderno.