Educazione allo sviluppo: dalla Regione 100 mila euro per proposte da scuole sarde
22.11.1222.11.12 - comunicati stampa - anno 2012
Con un bando pubblicato questa mattina e consultabile all'interno del portale www.regione.sardegna.it , l'Amministrazione regionale destina 100 mila euro al finanziamento di proposte progettuali in materia di Educazione allo sviluppo e della cittadinanza mondiale da realizzarsi nelle scuole primarie (scuole elementari) e secondarie di primo grado (scuole medie inferiori).
L'obiettivo - spiegano dal servizio affari internazionale della presidenza della Regione - è quello di sviluppare una consapevolezza e comprensione critica del carattere di interdipendenza del mondo e delle nostre responsabilità in relazione ad una società globalizzata e sostenere un impegno attivo nelle azioni locali e globali finalizzate alla lotta alla povertà, alla promozione della giustizia, dei diritti umani e di stili di vita sostenibili.
L'Avviso è rivolto alle associazioni di volontariato e alle organizzazioni non governative operanti in Sardegna, le quali dovranno presentare le proprie richieste di contributo entro il prossimo 14 dicembre.
Il progetto è da considerarsi particolarmente innovativo perché la sua realizzazione e gestione si dovrà basare su una stretta concertazione e collaborazione tra il soggetto finanziatore (la Regione Sardegna), il soggetto capofila e le autorità scolastiche.
L'obiettivo - spiegano dal servizio affari internazionale della presidenza della Regione - è quello di sviluppare una consapevolezza e comprensione critica del carattere di interdipendenza del mondo e delle nostre responsabilità in relazione ad una società globalizzata e sostenere un impegno attivo nelle azioni locali e globali finalizzate alla lotta alla povertà, alla promozione della giustizia, dei diritti umani e di stili di vita sostenibili.
L'Avviso è rivolto alle associazioni di volontariato e alle organizzazioni non governative operanti in Sardegna, le quali dovranno presentare le proprie richieste di contributo entro il prossimo 14 dicembre.
Il progetto è da considerarsi particolarmente innovativo perché la sua realizzazione e gestione si dovrà basare su una stretta concertazione e collaborazione tra il soggetto finanziatore (la Regione Sardegna), il soggetto capofila e le autorità scolastiche.