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Montefibre: vertenza conclusa grazie a impegno Regione

30.05.06 - comunicati stampa - anno 2006
E' giunta finalmente a conclusione la lunga vertenza degli operai dell'Ex Montefibre. Oggi a Roma sono stati infatti sottoscritti gli accordi che consentiranno l'attivazione del Decreto Maroni e l'accompagnamento alla pensione ai circa 140 dipendenti dello stabilimento di Ottana. Col primo verbale, sottoscritto dall'assessore regionale del Lavoro, Maddalena Salerno, dalla Direzione regionale del Lavoro, dalla Direzione regionale dell'Inps, da Cgil, Cisl e Uil e dall'azienda nella sede di Roma della Regione Sardegna, si stabilisce infatti la concessione del trattamento cigs in deroga dal primo gennaio 2006 al 31 dicembre 2007 per i lavoratori della Montefibre dello stabilimento di Ottana. Nello stesso documento è inoltre precisato che l'azienda si impegnerà ad erogare un incentivo economico mensile di 350 euro lordi per ogni dipendente sino al 31 dicembre 2008.

Ma la svolta nella vertenza è stata ottenuta grazie all'impegno finanziario della Regione che assumerà a tempo determinato i lavoratori Montefibre per tutto il 2008 (terza annualità del Decreto Maroni) e si farà inoltre carico dell'accompagnamento alla pensione per il 2013 ed il 2014. Montefibre coprirà 2015 e 2016.

Il secondo accordo, firmato nel pomeriggio nella sede del Ministero del Lavoro, dà quindi via libera all'attivazione del cosiddetto Decreto Maroni per i dipendenti Montefibre.
"Esprimo soddisfazione – sottolinea l'assessore regionale del Lavoro, Maddalena Salerno – perché giungiamo finalmente alla conclusione di una vicenda annosa per i lavoratori di Montefibre e per le loro famiglie. Un obiettivo raggiunto grazie anche al forte impegno politico e finanziario della Regione, senza il quale non si sarebbe mai chiuso l'accordo, al sostegno dell'assessorato del Lavoro ed alla costante mobilitazione dei sindacati e dei lavoratori . Non certo grazie alle parole del Governo di centrodestra o alla scarsa disponibilità dell'azienda".