Lsu: proposte per la stabilizzazione
21.06.0621.06.06 - comunicati stampa - anno 2006
L'impegno dell'assessore del Lavoro Salerno a proporre alla Giunta regionale una delibera per la programmazione di una serie di interventi per la stabilizzazione degli Lsu. E' questo il principale risultato del tavolo tecnico-politico che si è riunito questa mattina a Cagliari nella sede dell'Assessorato regionale del Lavoro. Il documento (che è stato sottoscritto dall'assessore Salerno e dai rappresentanti dei sindacati e dell'Insar) traccia il quadro complessivo delle problematiche degli Lsu a partire dal precedente incontro di febbraio.
L'utilizzo delle risorse – si può leggere nel verbale - della convenzione aggiuntiva per gli Lsu (8.807.941 euro), aggiunte a quelle già disponibili nel bilancio della Regione, consentirà di concretizzare entro l'anno le ipotesi di stabilizzazione di circa 200 lavoratori socialmente utili in esame dopo le proposte avanzate da diverse amministrazioni provinciali e dalle Asl. "Lo sforzo che tali Enti sono disponibili a fare", ha sottolineato l'assessore impengnandosi a portare la proposta in Giunta regionale, deve "essere adeguatamente sostenuto soprattutto dal punto di vista finanziario, per cui si rende opportuno incrementare l'attuale limite di incentivazione per presso gli EEPP previsto dalle previsto dalle vigenti normative regionali e statali".
L'assessore si è anche impegnata a proporre il ripristino di una forma di aiuto finanziario "con un contributo agli enti di 5000 euro annui per almeno un triennio e comunque per un massimo di cinque anni per ogni stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato" per sostenere anche "l'esternalizzazione dei servizi pubblici, attraverso appalti o affidamenti alle società partecipate dagli" Enti locali " che portino all'assunzione dei lavoratori socialmente utili.
Sono stati inoltre ricordati i positivi risulati ottenuti grazie alla Convenzione con l'Ifras per l'assunzione degli Lsu attraverso accordi con gli enti locali. L'intesa col comune di Porto Torres e con l'Ente Parco ha consentito di assumere 30 lavoratori per gli interventi nel Parco dell'Asinara (altri accordi stanno per essere sottoscritti con altri comuni).
L'utilizzo delle risorse – si può leggere nel verbale - della convenzione aggiuntiva per gli Lsu (8.807.941 euro), aggiunte a quelle già disponibili nel bilancio della Regione, consentirà di concretizzare entro l'anno le ipotesi di stabilizzazione di circa 200 lavoratori socialmente utili in esame dopo le proposte avanzate da diverse amministrazioni provinciali e dalle Asl. "Lo sforzo che tali Enti sono disponibili a fare", ha sottolineato l'assessore impengnandosi a portare la proposta in Giunta regionale, deve "essere adeguatamente sostenuto soprattutto dal punto di vista finanziario, per cui si rende opportuno incrementare l'attuale limite di incentivazione per presso gli EEPP previsto dalle previsto dalle vigenti normative regionali e statali".
L'assessore si è anche impegnata a proporre il ripristino di una forma di aiuto finanziario "con un contributo agli enti di 5000 euro annui per almeno un triennio e comunque per un massimo di cinque anni per ogni stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato" per sostenere anche "l'esternalizzazione dei servizi pubblici, attraverso appalti o affidamenti alle società partecipate dagli" Enti locali " che portino all'assunzione dei lavoratori socialmente utili.
Sono stati inoltre ricordati i positivi risulati ottenuti grazie alla Convenzione con l'Ifras per l'assunzione degli Lsu attraverso accordi con gli enti locali. L'intesa col comune di Porto Torres e con l'Ente Parco ha consentito di assumere 30 lavoratori per gli interventi nel Parco dell'Asinara (altri accordi stanno per essere sottoscritti con altri comuni).