Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Formazione professionale: accordo tra Giunta e Cgil, Cisl e Uil

30.06.06 - comunicati stampa - anno 2006
Passi avanti sul fronte della Formazione professionale in Sardegna. Nella tarda serata di ieri è stato infatti firmato un verbale di accordo tra la Giunta regionale e Cgil, Cisl e Uil sulle modalità di accesso agli incentivi alla cancellazione dall'albo della legge 42/1989. Con l'intesa, articolata in più punti, è stato tra l'altro concordato di convocare per il 5 luglio un tavolo con gli Enti di formazione e le organizzazioni sindacali con l'obiettivo di chiedere la revoca delle procedure di licenziamento. L'accordo è stato sottoscritto dall'assessore del Lavoro e della Formazione professionale, Maddalena Salerno, dall'assessore degli Affari generali, Massimo Dadea, e dai rappresentanti dei sindacati nella sede dell'assessorato regionale del Lavoro a Cagliari.
Tra i punti qualificanti dell'intesa anche la possibilità, per i lavoratori iscritti all'albo della legge regionale 42 del 1989, di "revocare la domanda di incentivo e di cancellazione dall'albo e di risoluzione del rapporto di lavoro entro 30 giorni dalla comunicazione della tabella con prospetto analitico" che indicherà l'entità dell'incentivo alla cancellazione dallo stesso albo. Condivisione, quindi, della necessità di giungere ad un "accordo complessivo tra gli enti di formazione e le organizzazioni sindacali che preveda la revocabilità della dichiarazione di risoluzione del rapporto di lavoro con gli enti a seguito" della decisione del lavoratore e senza che sia prevista alcuna penale a carico del personale.
Con l'intesa di ieri l'Esecutivo regionale ha anche stabilito con i sindacati di convocare entro il 30 settembre un tavolo politico per verificare le modalità e i tempi di trasferimento agli enti locali delle funzioni in materia di Formazione professionale e della relativa ricollocazione del personale della 42. Impegno anche a richiedere al ministero del Lavoro l'apertura di un tavolo per esaminare la possibilità di utilizzo degli ammortizzatori sociali per il settore della Formazione professionale.

Testo dell'accordo