46 milioni di euro per il settore casa e delle infrastrutture comunali e provinciali
09.08.0609.08.06 - comunicati stampa - anno 2006
Un pacchetto di interventi nel settore della casa e delle infrastrutture comunali e provinciali per oltre 46 milioni di euro è stato approvato ieri dalla giunta regionale su proposta dell'Assessore ai Lavori pubblici Carlo Mannoni.
All'edilizia abitativa sono state destinate risorse per 23 milioni e 600 mila euro di euro con le quali sono state finanziate, a seguito di una selezione ad evidenza pubblica, le proposte avanzate da 21 comuni per il recupero di immobili da destinare alla locazione a canone moderato alle famiglie che verranno prescelte attraverso specifici bandi comunali.
Gli interventi consentiranno di soddisfare il fabbisogno abitativo di categorie sociali non così disagiate da poter accedere all'edilizia sociale ma nemmeno in grado di provvedere autonomamente all'accesso alla proprietà della casa". L'offerta è rivolta a tutte le famiglie con un reddito superiore a quello fissato per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica (pari a 11.465 euro) che per la locazione permanente non dovranno avere un reddito superiore a 22.930 euro (il reddito da lavoro dipendente deve essere abbattuto del 40%).
Gli alloggi recuperati dovranno possedere elevate caratteristiche qualitative e innovative. In particolare, nella progettazione e realizzazione degli interventi di recupero, si dovrà far particolare attenzione al risparmio energetico e alla compatibilità ambientale degli interventi, insieme alla salvaguardia e alla valorizzazione del contesto urbano di riferimento.
Ulteriori 3milioni e 500 mila euro sono stati destinati allo IACP di Oristano, che a breve confluirà nell'AREA, la nuova Azienda regionale dell'edilizia abitativa prevista dalla legge appena approvata dal Consiglio regionale, per la realizzazione di un intervento di riqualificazione urbana ad Oristano, che prevede la demolizione di quattro edifici, già di proprietà del Demanio dello Stato, situati nella via Indipendenza, e la realizzazione, rispettivamente, di 24 alloggi di edilizia sovvenzionata e di 20 alloggi di edilizia a canone moderato.
22 milioni e 500 mila euro sono stati invece attribuiti ai comuni e alle province per la realizzazione di infrastrutture primarie e secondarie, quali la messa in sicurezza e l' ammodernamento della rete pubblica di illuminazione, la manutenzione, il ripristino e il completamento della viabilità comunale e provinciale, il miglioramento della funzionalità degli edifici sede degli uffici comunali e di quelli scolastici. Previsti anche interventi a favore degli edifici di uso collettivo di primario interesse sociale e per la realizzazione o il recupero di opere di importante rilievo culturale, storico e architettonico.
Con la recenti delibere in materia di viabilità del 18 luglio e di opere cimiteriali del 3 agosto scorso ammontano a oltre 73 milioni di euro le risorse attribuite dalla giunta regionale agli enti locali nel settore della casa e delle infrastrutture pubbliche.
All'edilizia abitativa sono state destinate risorse per 23 milioni e 600 mila euro di euro con le quali sono state finanziate, a seguito di una selezione ad evidenza pubblica, le proposte avanzate da 21 comuni per il recupero di immobili da destinare alla locazione a canone moderato alle famiglie che verranno prescelte attraverso specifici bandi comunali.
Gli interventi consentiranno di soddisfare il fabbisogno abitativo di categorie sociali non così disagiate da poter accedere all'edilizia sociale ma nemmeno in grado di provvedere autonomamente all'accesso alla proprietà della casa". L'offerta è rivolta a tutte le famiglie con un reddito superiore a quello fissato per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica (pari a 11.465 euro) che per la locazione permanente non dovranno avere un reddito superiore a 22.930 euro (il reddito da lavoro dipendente deve essere abbattuto del 40%).
Gli alloggi recuperati dovranno possedere elevate caratteristiche qualitative e innovative. In particolare, nella progettazione e realizzazione degli interventi di recupero, si dovrà far particolare attenzione al risparmio energetico e alla compatibilità ambientale degli interventi, insieme alla salvaguardia e alla valorizzazione del contesto urbano di riferimento.
Ulteriori 3milioni e 500 mila euro sono stati destinati allo IACP di Oristano, che a breve confluirà nell'AREA, la nuova Azienda regionale dell'edilizia abitativa prevista dalla legge appena approvata dal Consiglio regionale, per la realizzazione di un intervento di riqualificazione urbana ad Oristano, che prevede la demolizione di quattro edifici, già di proprietà del Demanio dello Stato, situati nella via Indipendenza, e la realizzazione, rispettivamente, di 24 alloggi di edilizia sovvenzionata e di 20 alloggi di edilizia a canone moderato.
22 milioni e 500 mila euro sono stati invece attribuiti ai comuni e alle province per la realizzazione di infrastrutture primarie e secondarie, quali la messa in sicurezza e l' ammodernamento della rete pubblica di illuminazione, la manutenzione, il ripristino e il completamento della viabilità comunale e provinciale, il miglioramento della funzionalità degli edifici sede degli uffici comunali e di quelli scolastici. Previsti anche interventi a favore degli edifici di uso collettivo di primario interesse sociale e per la realizzazione o il recupero di opere di importante rilievo culturale, storico e architettonico.
Con la recenti delibere in materia di viabilità del 18 luglio e di opere cimiteriali del 3 agosto scorso ammontano a oltre 73 milioni di euro le risorse attribuite dalla giunta regionale agli enti locali nel settore della casa e delle infrastrutture pubbliche.