Apprendistato professionalizzante: 1.588.691 euro per la formazione esterna
07.09.0607.09.06 - comunicati stampa - anno 2006
1.588.691 euro per la formazione esterna dei giovani assunti dalle imprese artigiane col contratto di apprendistato professionalizzante: è quanto stanzia la delibera 36/6 del 5 settembre approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore regionale del Lavoro Maddalena Salerno. Le attività di formazione continua esterna all'azienda - almeno 120 ore all'anno - potranno svolgersi esclusivamente nelle sedi delle agenzie accreditate.
"Con questa delibera - spiega l'assessore Salerno - la Giunta intende andare incontro alle piccole imprese artigiane che non dispongono delle risorse umane e organizzative necessarie per lo svolgimento al proprio interno delle attività formative".
L'apprendistato professionalizzante ha infatti l'obiettivo di consentire ai giovani lavoratori tra i 18 ed i 29 anni di imparare quelle mansioni che richiedono una fase di tirocinio e allo stesso tempo di inserirsi nel mercato del lavoro.
I contratti hanno una durata compresa tra i due e i sei anni, con un inquadramento professionale ed un trattamento economico conformi al contratto collettivo nazionale di lavoro. Per i giovani apprendisti - così come prevedono le direttive approvate dalla Giunta nel marzo scorso - sono previste almeno 120 ore di formazione in aula all'anno, da definire in base al piano formativo e alla qualifica prescelta.
"Con questa delibera - spiega l'assessore Salerno - la Giunta intende andare incontro alle piccole imprese artigiane che non dispongono delle risorse umane e organizzative necessarie per lo svolgimento al proprio interno delle attività formative".
L'apprendistato professionalizzante ha infatti l'obiettivo di consentire ai giovani lavoratori tra i 18 ed i 29 anni di imparare quelle mansioni che richiedono una fase di tirocinio e allo stesso tempo di inserirsi nel mercato del lavoro.
I contratti hanno una durata compresa tra i due e i sei anni, con un inquadramento professionale ed un trattamento economico conformi al contratto collettivo nazionale di lavoro. Per i giovani apprendisti - così come prevedono le direttive approvate dalla Giunta nel marzo scorso - sono previste almeno 120 ore di formazione in aula all'anno, da definire in base al piano formativo e alla qualifica prescelta.