Trasporti, Giunta approva direttive per servizi granturismo. Deiana: più semplificazione e liberalizzazione
23.12.1523.12.15 - comunicati stampa - anno 2015
Semplificazione dell'attività amministrativa e liberalizzazione del mercato. Sono questi gli aspetti fondamentali della nuova direttiva per l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico di linea gran turismo approvata oggi dalla Giunta su proposta dell’assessore Massimo Deiana.
Il provvedimento ripartisce tra i vari livelli di governo territoriale le competenze in materia, consentendo il passaggio dal vecchio regime basato sulle concessioni al nuovo regolato esclusivamente dalle autorizzazioni. Si conferiscono così alle varie amministrazioni locali funzioni e compiti, in base ai propri ambiti d’intervento, che prima erano solo in capo alla Regione.
La direttiva è in linea con i processi di privatizzazione e liberalizzazione del settore avvenuti a livello europeo e nazionale, che prevedono il ricorso a procedure concorsuali solo per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico con oneri a carico delle amministrazioni regionale e locale, e non per i servizi di gran turismo con prevalenti finalità turistiche.
"È un altro passo avanti verso la modernizzazione dei trasporti interni in Sardegna - dice Massimo Deiana - abbandoniamo in questo modo procedure complesse a favore di una facilità di accesso al mercato, di una sana concorrenza e competitività, a vantaggio esclusivo dell’utente finale".
Il provvedimento ripartisce tra i vari livelli di governo territoriale le competenze in materia, consentendo il passaggio dal vecchio regime basato sulle concessioni al nuovo regolato esclusivamente dalle autorizzazioni. Si conferiscono così alle varie amministrazioni locali funzioni e compiti, in base ai propri ambiti d’intervento, che prima erano solo in capo alla Regione.
La direttiva è in linea con i processi di privatizzazione e liberalizzazione del settore avvenuti a livello europeo e nazionale, che prevedono il ricorso a procedure concorsuali solo per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico con oneri a carico delle amministrazioni regionale e locale, e non per i servizi di gran turismo con prevalenti finalità turistiche.
"È un altro passo avanti verso la modernizzazione dei trasporti interni in Sardegna - dice Massimo Deiana - abbandoniamo in questo modo procedure complesse a favore di una facilità di accesso al mercato, di una sana concorrenza e competitività, a vantaggio esclusivo dell’utente finale".