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Programmazione territoriale, approvati i progetti dei comuni del Basso Campidano e di Monte Idda e Fanaris. Il Presidente Solinas: “16 milioni per creare nuove forme di sviluppo”

05.01.22 - comunicati stampa - anno 2021
Cagliari, 5 gennaio 2022 – Approvato l’Accordo di Programma Quadro per due progetti di sviluppo locale che interessano i territori del Basso Campidano e dei Comuni di Monte Idda e Fanaris per un finanziamento complessivo di oltre 16 milioni di euro. “Siamo vicini ai territori, attenti alle esigenze delle Comunità e pronti a sostenere nuove forme di sviluppo”, ha spiegato il Presidente della Regione Christian Solinas. “La Regione è impegnata in diversi percorsi di co-progettazione – ha continuato il Presidente - con l‘obiettivo finale di rafforzare le specificità dei territori per renderli più attrattivi dal punto di vista sociale, economico e ambientale e favorire la diversificazione economica”.

L'approvazione da parte della Giunta regionale (avvenuta nel corso di una delle ultime sedute) e la firma delle parti consentono lo stanziamento effettivo delle risorse e l’avvio degli interventi per due progetti complessivi che erano rimasti indietro nella programmazione a causa dei rallentamenti legati al Covid.

“Con oltre 11 milioni per il basso Campidano e altri 5 milioni per i Comuni di Monte Idda creiamo le condizioni per creare sviluppo e crescita”, ha spiegato l’Assessore Fasolino. “L’obiettivo della Regione è di tracciare una programmazione congiunta che rilanci le politiche di sviluppo locale. Per fare questo serve un’accelerazione ai tempi di realizzazione degli interventi, motivo per cui stiamo dando massima attenzione e priorità ai territori che per diversi motivi erano rimasti indietro”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.

Nel dettaglio, il Progetto di Sviluppo Territoriale 'Basso Campidano: arte, sport e buon cibo ad un passo dalla città' interessa i Comuni di Villasor, Nuraminis, Monastir, San Sperate, Samatzai e Ussana, per una popolazione complessiva di circa 30mila abitanti e può contare su un finanziamento di 11.300.000 euro, cui si aggiungono ulteriori 200 mila euro di cofinanziamento della Conferenza Episcopale Sarda nell'ambito dei fondi CEI dell'8 per mille alla chiesa cattolica. Si tratta di un insieme di interventi che mirano a migliorare l’attrattività e la competitività del territorio attraverso lo sviluppo di un sistema di servizi integrato basato sulla valorizzazione delle risorse culturali (chiese, castelli, nuraghi ecc) e ambientali, la rivitalizzazione del tessuto economico e imprenditoriale locale e il potenziamento dei servizi nell’ottica di migliorare la qualità della vita ed il benessere delle persone.

Il Progetto Territoriale 'Sviluppo Sostenibile del territorio dell’Unione i Nuraghi di Monte Idda e Fanaris' riguarda invece i Comuni compresi nell’Unione dei Comuni Monte Idda e Fanaris (Vallermosa, Siliqua, Villaspeciosa e Decimoputzu) per una popolazione complessiva di circa 12mila abitanti e conta su un finanziamento di 5.200.000 euro. Fulcro del progetto è la messa in rete dei musei quali attrattori identitari del territorio e la riqualificazione degli spazi urbani con alto potenziale di valorizzazione a fini turistici per realizzare un’offerta territoriale integrata e migliorare i servizi alla popolazione, prevedendo anche interventi a supporto delle attività produttive e per la promozione del territorio.