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Agricoltura: Assessore Satta incontra tutti i rappresentanti delle Associazioni e dei Sindacati per un primo confronto sulle vertenze e criticità del comparto

14.12.22 - agricoltura - anno 2022
All’invito del nuovo assessore dell’Agricoltura, hanno risposto tutte le associazioni, dalla CIA alla Coldiretti, alla Legcoop e le sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil. Tutti attorno al tavolo per illustrare all’esponente della Giunta Solinas, le problematiche di un settore in crisi e il un momento delicato causato principalmente dall’aumento del costi energetici.
Satta incontro Sindacati
Cagliari, 14 dicembre 2022 – Un confronto aperto e leale per avere un primo quadro sulle diverse vertenze aperte nel mondo agro pastorale per conoscere e sentire. E’ quanto fatto dall’assessore dell’Agricoltura, Valeria Satta, che ha ricevuto i rappresentanti delle associazioni e delle sigle sindacali.
“Volevo avere da tutti un primo quadro d’insieme per conoscere e per sentire le loro vertenze le loro richieste. Un tavolo di confronto ma non un “tavolo verde”, perché ci tenevo che ci fossero finalmente, anche le sigle sindacali insieme alle diverse associazioni del comparto agricolo e pastorale.”

All’invito del nuovo assessore dell’Agricoltura, hanno risposto tutte le associazioni, dalla CIA alla Coldiretti, alla Legcoop e le sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil. Tutti attorno al tavolo per illustrare all’esponente della Giunta Solinas, le problematiche di un settore in crisi e il un momento delicato causato principalmente dall’aumento del costi energetici. L’assessore Satta ha ascoltato le richieste e i problemi sottoposti dai rappresentanti delle associazioni di categoria. Non ultimo il caso della febbre catarrale del cervo che sta rendendo impossibile la movimentazione fuori dall’Isola del bestiame.

“ Dopo queste riunioni conoscitive - ha sottolineato l’assessore Valeria Satta - la cosa che mi preme maggiormente è andare nei territori perché voglio capire direttamente dall’agricoltore, dal coltivatore diretto, dal pastore o da chi alleva bestiame, quali sono le loro esigenze. Andare sul campo perché a me interessa chi lavora. Bene le associazioni e i sindacati ma il mio progetto è andare personalmente nei territori a sentire personalmente quali e quanti sono i problemi e come risolverli. Apparire poco. Farò tesoro di tutti i suggerimenti. Mi prenderò le responsabilità come ho sempre fatto. Oltre al mondo agropastorale abbiamo già iniziato la serie di incontri con le categorie. Abbiamo sentito il Comitato della pesca, convocato i ricciai perché ci tenevo a sertire di persona le loro esigenze e le loro preoccupazioni. Ho iniziato informalmente a sentire alcune realtà legate alla pastorizia. Proseguiremo la prossima settimana convocando il “tavolo blu”, con le associazioni della pesca e le loro sigle sindacali. Un grande lavoro che non mi spaventa.”