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L’Assessore Lai interviene al convegno Conf professioni Sardegna: “Piano di ripresa per i liberi professionisti”

23.03.23 - lavoro - comunicati stampa
Così l’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai è intervenuta al convegno annuale “Conf professioni Sardegna Piano di ripresa per i liberi professionisti”, tenutosi questo pomeriggio al Thotel di Cagliari
Assessore Lai
Cagliari, 23 marzo 2023 - “L’Italia ha il maggior numero di professionisti in Europa (1,4 milioni) nonostante l’inflessione negativa dovuta alla pandemia. Il Settore della libera professione è fondamentale per la nostra economia, non solo in termini di PIL, ma anche per le opportunità di lavoro che offre ai giovani, che scelgono l’autoimprenditorialità e la libera professione per necessità o per scelta di vita, anche se da noi in Sardegna in misura minore rispetto al resto del Paese (21,1% in Italia, il 14,3 in Sardegna). Fondamentale la sinergia e la concertazione tra tutte le Istituzioni per potenziare percorsi condivisi di orientamento professionale che incentivino la scelta del lavoro autonomo. Allo stesso tempo è necessario valorizzare e continuare a sostenere le storiche libere professioni che hanno subito una forte contrazione del reddito a causa della pandemia. L’assessorato del Lavoro è corso ai ripari con “l’Avviso pubblico a sportello per la concessione di una indennità una tantum a compensazione del mancato reddito a favore di ditte e soggetti lavoratori autonomi” e ha recentemente aumentato la dotazione finanziaria da 8 a 12 milioni per scorrere la graduatoria”.

Così l’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai è intervenuta al convegno annuale “Conf professioni Sardegna Piano di ripresa per i liberi professionisti”, tenutosi questo pomeriggio al Thotel di Cagliari.

“Come donna e assessore del lavoro - ha aggiunto Lai - esprimo grande soddisfazione per i dati relativi alle giovani professioniste sarde, per una volta in notevole vantaggio rispetto ai colleghi maschi (il 61,8% sono giovani donne, il 38,2 % gli uomini). Un altro tema importante da sottolineare che riguarda tutte le lavoratrici, ma ancora più sentito per le libere professioniste è quello della conciliazione del lavoro. L’assessorato del Lavoro insieme a Confprofessioni ha proposto i voucher di conciliazione, che abbiamo riprogrammato con la delibera “Donne e lavoro”, recentemente approvata dalla Giunta regionale, che prevede un pacchetto di misure dedicate anche al mondo delle libere professioni, come i bonus occupazionali e gli interventi di microcredito. Insieme ai provvedimenti di defiscalizzazione e semplificazione amministrativa che il Governo metterà in campo, si potrà sostenere ancor di più il settore delle e le libere professioni