Via libera ai Comuni di Carbonia e Tortolì per il Piano dell'edilizia popolare
24.10.0724.10.07 - comunicati stampa - anno 2007
La Regione ha concesso ai Comuni di Carbonia e Tortolì il nulla osta per costruire 146 nuovi alloggi di edilizia economico-popolare.
Il Comune di Carbonia può avviare, nella zona tra la via Roux e la via Roma (per il costo di 5 milioni 975mila 445 euro), il progetto che prevede la realizzazione di 66 alloggi di edilizia economica e popolare di proprietà dell'Area (ex Iacp).
La tipologia edilizia proposta è quella della casa a schiera, organizzata su due livelli funzionali, e l'organizzazione degli spazi sono ispirati alla tradizionale organizzazione della città di fondazione. Trama urbana ordinata, sequenza seriale dei volumi, uso della pietra locale a vista, intonaci esterni in malta, infissi in legno: la novità è rappresentata dal tetto a botte ventilato in pannelli di alluminio.
A Tortolì il Piano attuativo proposto prevede invece la realizzazione di 80 alloggi di edilizia economica e popolare per complessivi 205 inquilini.
Il comparto si trova nella frazione di Arbatax in località Is Scovargius, all'interno di un macrolotto compreso tra le vie Europa, Amburgo e San Gemiliano e il Parco della sughereta.
Il piano proposto prevede la suddivisione del comparto in 10 macrolotti, compresa la realizzazione di servizi pubblici. In ogni lotto troverà spazio un edificio plurifamiliare su 2 livelli per complessivi 8 appartamenti.
L'organizzazione degli spazi pubblici (viabilità, parcheggi, aree pubbliche, spazi verdi) è stata studiata in stretta correlazione con quella degli spazi circostanti.
La realizzazione degli alloggi, proposti dai Comuni di Carbonia e Tortolì, è inserita nell'ambito del Programma sperimentale di edilizia residenziale denominato "20.000 abitazioni in affitto".
Il Comune di Carbonia può avviare, nella zona tra la via Roux e la via Roma (per il costo di 5 milioni 975mila 445 euro), il progetto che prevede la realizzazione di 66 alloggi di edilizia economica e popolare di proprietà dell'Area (ex Iacp).
La tipologia edilizia proposta è quella della casa a schiera, organizzata su due livelli funzionali, e l'organizzazione degli spazi sono ispirati alla tradizionale organizzazione della città di fondazione. Trama urbana ordinata, sequenza seriale dei volumi, uso della pietra locale a vista, intonaci esterni in malta, infissi in legno: la novità è rappresentata dal tetto a botte ventilato in pannelli di alluminio.
A Tortolì il Piano attuativo proposto prevede invece la realizzazione di 80 alloggi di edilizia economica e popolare per complessivi 205 inquilini.
Il comparto si trova nella frazione di Arbatax in località Is Scovargius, all'interno di un macrolotto compreso tra le vie Europa, Amburgo e San Gemiliano e il Parco della sughereta.
Il piano proposto prevede la suddivisione del comparto in 10 macrolotti, compresa la realizzazione di servizi pubblici. In ogni lotto troverà spazio un edificio plurifamiliare su 2 livelli per complessivi 8 appartamenti.
L'organizzazione degli spazi pubblici (viabilità, parcheggi, aree pubbliche, spazi verdi) è stata studiata in stretta correlazione con quella degli spazi circostanti.
La realizzazione degli alloggi, proposti dai Comuni di Carbonia e Tortolì, è inserita nell'ambito del Programma sperimentale di edilizia residenziale denominato "20.000 abitazioni in affitto".