Aggiornato il rating della Regione
31.10.0731.10.07 - comunicati stampa - anno 2007
Nei mesi scorsi la Regione è stata sottoposta all'aggiornamento del proprio "rating" da parte delle agenzie internazionali di revisione contabile dei bilanci Moody's Investors Service e Fitch Ratings, le quali hanno confermato il giudizio attribuito nel 2006: "A1" da parte di Moody's e "AA-" da parte di Fitch, entrambi con prospettive stabili. Durante tale periodo la Regione è stata supportata dalla banca d'affari Dexia-Crediop Spa in qualità di rating advisor.
Nel suo credit report annuale sulla Regione Autonoma della Sardegna, Moody's Investors Service afferma che il rating "A1", con prospettive stabili, attribuito alla Regione riflette l'elevata autonomia legislativa e finanziaria concessa dallo Statuto speciale, insieme alle maggiori risorse attese dal nuovo regime delle entrate e delle competenze regionali. Il rating prende inoltre in considerazione gli attuali sforzi per il risanamento finanziario, sebbene in presenza di un bilancio relativamente rigido appesantito dai passati disavanzi.
"Il risanamento finanziario della Sardegna è riflesso nella riduzione dell'ampio disavanzo e nel miglioramento delle performance finanziarie a partire dal 2004" afferma Francesco Soldi, analista di Moody's e responsabile per il rating della Regione Sardegna. I margini di parte corrente ed i saldi finanziari si sono rafforzati, trainati dalle crescenti entrate proprie, principalmente maggiori trasferimenti di imposte riconosciuti dal Governo nazionale della Sardegna. L'amministrazione ha condotto una politica delle entrate dinamica, incentrata sul riconoscimento di un nuovo regime delle entrate, che sarà pienamente operativo a partire dal 2010, e sull'introduzione di nuove tasse regionali.
Fitch Ratings, nel suo rapporto ha confermato alla Regione Sardegna il rating di lungo termine "AA-" ed il rating di breve termine "F1+" con prospettive stabili. Il rating della Sardegna considera i soliti risultati operativi, grazie allo speciale statuto di autonomia, ed il contenuto livello del debito per mutui e prestiti. Il rating tiene anche conto di indicatori socio-economici più deboli rispetto alla media europea in un contesto di potenziale riduzione dei trasferimenti conseguenti all'uscita della Sardegna dall'Obiettivo1.
Nel suo credit report annuale sulla Regione Autonoma della Sardegna, Moody's Investors Service afferma che il rating "A1", con prospettive stabili, attribuito alla Regione riflette l'elevata autonomia legislativa e finanziaria concessa dallo Statuto speciale, insieme alle maggiori risorse attese dal nuovo regime delle entrate e delle competenze regionali. Il rating prende inoltre in considerazione gli attuali sforzi per il risanamento finanziario, sebbene in presenza di un bilancio relativamente rigido appesantito dai passati disavanzi.
"Il risanamento finanziario della Sardegna è riflesso nella riduzione dell'ampio disavanzo e nel miglioramento delle performance finanziarie a partire dal 2004" afferma Francesco Soldi, analista di Moody's e responsabile per il rating della Regione Sardegna. I margini di parte corrente ed i saldi finanziari si sono rafforzati, trainati dalle crescenti entrate proprie, principalmente maggiori trasferimenti di imposte riconosciuti dal Governo nazionale della Sardegna. L'amministrazione ha condotto una politica delle entrate dinamica, incentrata sul riconoscimento di un nuovo regime delle entrate, che sarà pienamente operativo a partire dal 2010, e sull'introduzione di nuove tasse regionali.
Fitch Ratings, nel suo rapporto ha confermato alla Regione Sardegna il rating di lungo termine "AA-" ed il rating di breve termine "F1+" con prospettive stabili. Il rating della Sardegna considera i soliti risultati operativi, grazie allo speciale statuto di autonomia, ed il contenuto livello del debito per mutui e prestiti. Il rating tiene anche conto di indicatori socio-economici più deboli rispetto alla media europea in un contesto di potenziale riduzione dei trasferimenti conseguenti all'uscita della Sardegna dall'Obiettivo1.