Tesoreria regionale, il Tar respinge il ricorso delle banche
08.11.0708.11.07 - comunicati stampa - anno 2007
Il Tar Sardegna, con ordinanza 437/2007 del 7 novembre scorso, ha respinto l'istanza di sospensione (proposta da Bnl, Banca di Sassari e Banco di Sardegna) del provvedimento di aggiudicazione provvisoria adottato dall'Amministrazione regionale in favore del costituendo Rti tra Unicredit Banca Spa (capofila) e Banca di Roma Spa, aggiudicatario provvisorio della gara di Tesoreria regionale per il periodo 2008-2012. Conseguentemente, gli uffici competenti stanno predisponendo gli atti relativi alla aggiudicazione definitiva ed alla stipula della convenzione.
Nel sottolineare il corretto comportamento adottato dall'Amministrazione regionale, l'assessore della Programmazione, Eliseo Secci, ricorda che "la gara, informata al massimo rispetto del principio di non discriminazione ed effettiva concorrenza, consentendo la massima partecipazione ed un effettivo confronto ha permesso di ottenere condizioni economiche migliorative rispetto a quelle attualmente vigenti, le quali possono essere utilizzate, a richiesta, anche da altri Enti regionali e dalle Amministrazioni locali".
L'applicazione del tasso attivo di tesoreria ottenuto nella gara in questione determina, relativamente alla giacenza di Tesoreria regionale del 2006, un aumento annuo degli interessi attivi stimato in circa un milione di euro. "Ciò - conclude l'assessore Secci - a conferma di un risultato estremamente positivo in termini di gestione e di buona amministrazione".
Nel sottolineare il corretto comportamento adottato dall'Amministrazione regionale, l'assessore della Programmazione, Eliseo Secci, ricorda che "la gara, informata al massimo rispetto del principio di non discriminazione ed effettiva concorrenza, consentendo la massima partecipazione ed un effettivo confronto ha permesso di ottenere condizioni economiche migliorative rispetto a quelle attualmente vigenti, le quali possono essere utilizzate, a richiesta, anche da altri Enti regionali e dalle Amministrazioni locali".
L'applicazione del tasso attivo di tesoreria ottenuto nella gara in questione determina, relativamente alla giacenza di Tesoreria regionale del 2006, un aumento annuo degli interessi attivi stimato in circa un milione di euro. "Ciò - conclude l'assessore Secci - a conferma di un risultato estremamente positivo in termini di gestione e di buona amministrazione".