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Ati Ifras, 203 dipendenti impegnati in "Sardegna fatti bella" e nelle bonifiche

08.11.07 - comunicati stampa - anno 2007
L'avvio del progetto Sardegna Fatti bella e delle attività di bonifica e recupero ambientale consentirà di rimettere al lavoro, nell'arco di due mesi, 203 dipendenti di Ati Ifras. Per i lavoratori che non saranno coinvolti in questi o altri progetti saranno comunque disponibili le risorse per attivare la cassa intergrazione in deroga a rotazione.

Sono queste le novità emerse nell'incontro che si e svolto questa mattina a Cagliari tra l'assessore del Lavoro, Romina Congera, dell'Industria, Concetta Rau, e dell'Ambiente, Cicitto Morittu, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Programmata per i primi giorni della prossima settimana una riunione a cui parteciperà anche l'azienda.

"Non è volontà di nessuno - ha sottolineato l'assessore Congera - ricorrere alla cassa integrazione. Utilizzeremo gli ammortizzatori sociali solo se non sarà attivato un piano che coinvolga tutti i 487 lavoratori di Ati-ifras". 150 dei quali, ha spiegato Morittu, saranno impiegati entro l'inizio di dicembre nelle attività di risanamento del progetto Sardegna Fatti Bella, che si protrarranno per tutto il 2008. Altri 53 dipendenti, ha detto Rau, saranno impiegati in altre attività di bonifica: da dicembre cominceranno a lavorare 22 persone alle quali se ne aggiungeranno altre 31 a partire da gennaio.

A brevissimo termine, ha inoltre sottolineato Congera, saranno erogati ad Ati - Ifras 2.700.000 euro relativi ad attività svolte tra luglio e settembre di quest'anno.