Dichiarazione dell'assessora Mongiu sulle dimissioni di Claudia Zuncheddu
16.11.0716.11.07 - comunicati stampa - anno 2007
Dopo anni in cui le Commissioni Pari Opportunità hanno svolto un'azione positiva nel senso di riequilibrare le opportunità politiche e sociali fra uomini e donne in questo paese, rivendicazioni quali quelle della proposta di legge 50E50 di iniziativa dell'Udi e da ultimo il gesto forte e determinato con cui l'on. consigliera comunale Claudia Zuncheddu ha rassegnato le sue dimissioni dalla Commissione comunale Pari Opportunità di cui è vice presidente, testimoniano la necessità stimolare la riflessione delle donne e degli uomini delle istituzioni, delle professioni e della società civile sul tema della rappresentanza politica.
In Italia il tema dell'equa rappresentanza è un'emergenza della democrazia: la presenza delle donne nelle istituzioni è talmente bassa da svilire la qualità stessa della democrazia. In gioco c'è la rappresentanza dell'intera società, privata, dal diffuso atteggiamento discriminatorio dei partiti nei confronti delle donne, del contributo di idee, pensiero ed istanze delle donne le quali sono capaci e pronte ad offrire confronto, scambio e contributi al dialogo politico. L'esigenza è quella di scrivere nuove relazioni politiche partendo dalla consapevolezza che escludere le donne dalle decisioni che riguardano la collettività, rende disgraziato e fuori dalla modernità il tempo che viviamo.
In Italia il tema dell'equa rappresentanza è un'emergenza della democrazia: la presenza delle donne nelle istituzioni è talmente bassa da svilire la qualità stessa della democrazia. In gioco c'è la rappresentanza dell'intera società, privata, dal diffuso atteggiamento discriminatorio dei partiti nei confronti delle donne, del contributo di idee, pensiero ed istanze delle donne le quali sono capaci e pronte ad offrire confronto, scambio e contributi al dialogo politico. L'esigenza è quella di scrivere nuove relazioni politiche partendo dalla consapevolezza che escludere le donne dalle decisioni che riguardano la collettività, rende disgraziato e fuori dalla modernità il tempo che viviamo.