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Lsu: via libera alle assunzioni nei comuni con meno di 5000 abitanti

16.11.07 - comunicati stampa - anno 2007
Anche i comuni con meno di 5000 abitanti potranno assumere in pianta stabile gli addetti impegnati nei lavori socialmente utili utilizzando gli incentivi regionali. Lo ha spiegato questa mattina l'assessore del Lavoro, Romina Congera, nel corso di una conferenza stampa convocata per fare il punto della situazione sul processo di stabilizzazione degli "Lsu".

Con una nota in risposta ad una richiesta di chiarimento dell'assessore Congera il Ministero del Lavoro ha infatti dato il via libera alle assunzioni. I comuni con meno di 5000 abitanti che - a causa di una norma che condizionava le assunzioni all'erogazione del contributo ministeriale - non avevano potuto effettuare le stabilizzazioni, potranno assumere sin da subito gli Lsu.

Gli incentivi regionali coprono infatti al 100 per cento il costo del lavoro per i primi tre anni ed al 75% per un ulteriore biennio. Un passo in avanti piuttosto significativo se si pensa che, in Sardegna, nei comuni di questa dimensione sono impiegati circa 300 addetti ai lavori socialmente utili.

Proprio per porre fine a questo stato di precarietà (gli lsu ricevono circa 500 euro al mese senza nemmeno la copertura previdenziale) che va avanti da più di un decennio, la Regione Sardegna ha previsto uno stanziamento annuale - confermato dalla Finanziaria 2008 - di 23 milioni di euro sino al 2011.
Tutti gli addetti impegnati nei lavori socialmente utili dovranno però essere stabilizzati entro il 2008: a partire dal 2009, infatti, la normativa nazionale non riconoscerà più questa categoria di lavoratori.

"La stabilizzazione degli addetti impegnati nei lavori socialmente utili (non più lavoratori socialmente utili, una sorta di volgarizzazione e semplificazione del termine) è una delle priorità a cui stiamo dando risposta", ha sottolineato Congera. "L'obiettivo dell'Amministrazione regionale è la lotta al il precariato nel suo complesso".

Sinora - dati aggiornati a questa mattina - sono stati 395 i lavoratori sardi impegnati in attività socialmente utili per i quali è stata deliberata l'assunzione a tempo indeterminato da Comuni, Province, Asl, società miste e "in house". In totale sono però 653 le "disponibilità all'assunzione" che gli Uffici dell'Assessorato del Lavoro hanno ricevuto da più di 50 soggetti pubblici e privati.