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Tutti i bandi rifatti: più trasparenti, meno costosi

04.12.07 - comunicati stampa - anno 2007
La Regione, negli ultimi tre anni, ha annullato e riformulato in maniera più razionale alcune gare, per ottenere gli stessi o migliori servizi a un costo notevolmente inferiore. Ecco alcune schede sintetiche.

Il caso Siemens. Nel 2002 l'allora direttore generale della Asl 8 di Cagliari aveva firmato una delibera per l'aggiudicazione del project financing per la stipula del contratto di concessione, costruzione e gestione dei lavori di ampliamento e innovazioni tecnologiche dei presìdi ospedalieri Microcitemico e Businco con le società Thepor e Siemens. Nel marzo del 2005 la Giunta regionale ha annullato la delibera, ritenendo il progetto privo di una "documentata ed approfondita valutazione comparativa, progettuale e di mercato". Secondo la Regione, i conti presentati dalla Asl erano viziati da "errori grossolani" e "vistose inesattezze". Il 12 ottobre 2005 la Giunta ha deliberato l'autorizzazione al nuovo direttore generale della Asl di Cagliari ad assumere un nuovo impegno di spesa decennale: 116 milioni di euro contro i 234 milioni del contratto precedente, che prevedeva una durata di 29 anni. In proporzione, un risparmio di circa 100 milioni di euro.

Regione Digitale. È il bando di gara per la realizzazione del sistema informativo dell'amministrazione regionale, da 48 milioni di euro. Il bando e l'intera procedura sono stati sospesi e poi annullati in autotutela dall'attuale Giunta. Successivamente lo stesso intervento è stato oggetto di un appalto concorso, la cui base d'asta era di circa 9 milioni di euro, e poi assegnato per otto milioni di euro: è stato vinto da una società che ha lavorato con la precedente amministrazione. Il nuovo progetto, chiamato Sibar (Sistemi informativi di base) prevede l'informatizzazione dei sistemi contabili (tra cui la gestione di risorse umane, buste paga e presenze, già avviato quest'anno), la contabilità economico-analitica ed economico-patrimoniale, oltre ai sistemi di base (protocollo e documentale). Il progetto è attualmente in fase di attuazione. Entro febbraio 2008 arriverà a conclusione: 24 mesi esatti dopo la fine del bando.

eGos. Questo progetto è costato alla Regione circa 10 milioni di euro. Era stato selezionato alla luce dell'avviso per la prima fase di attuazione dell'e-government nelle Regioni e negli Enti locali. Il progetto, durante la fase di attuazione, a seguito del recepimento degli indirizzi adottati dalla Giunta regionale, è stato rimodulato per garantire la sua evoluzione verso Comunas. Tale operazione ha consentito il disimpegno di circa un milione 400mila euro, originariamente destinati alla realizzazione ed alla fase di conduzione. Comunas, dopo aver concluso la prima fase del progetto di attuazione (che ha visto l'adesione di 375 Comuni sardi su 377), ha iniziato la seconda fase, anche alla luce del bando di gara aperto a tutte le società del settore tecnologico, chiamate a implementare i contenuti.

Progetto M@rte. La Regione, d'intesa con il Ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca scientifica, nel 2003 siglò un Accordo di Programma Quadro per l'apprendimento su rete tecno-educativa, denominato Progetto M@rte, mirato a condurre il sistema della scuola sarda verso un pieno inserimento nella società dell'informazione. Il bando pubblicato nel settembre 2003 prevedeva un finanziamento di 6 milioni 100mila euro.

Questo progetto puntava a introdurre l'informatica e la multimedialità nelle scuole, a valorizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, assicurando anche agli istituti di minori dimensioni e con una limitata disponibilità di docenti, la possibilità di far parte di un circuito vasto di scambio di informazioni ed esperienze e di impostare, in collaborazione con altri istituti dislocati in aree diverse del territorio regionale, un medesimo progetto didattico. M@rte era un progetto che mostrava aspetti innovativi in grado di qualificare e dare nuovi impulsi alla didattica nella scuola pubblica, favorendo la creazione di reti di collegamento tra le scuole e garantendo un'offerta formativa anche ai ragazzi diversamente abili nonché diventare strumento di confronto e collaborazione con altre Regioni. L'offerta economicamente più vantaggiosa fu presentata dal Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) composto da Hewlett-Packard Italiana S.r.l., Consorzio Tecnofor, Ifras Spa, Istituto Geografico De Agostini Spa e Tiscali Spa.

Il progetto M@rte troverà una nuova collocazione all'interno di Conoscere nel canale chiamato Campus, dove verranno potenziati l'offerta e la qualità dei servizi, messi a disposizione degli istituti della Sardegna che hanno aderito a M@rte e ne hanno già sperimentato le potenzialità. Nulla andrà perso del patrimonio del progetto di innovazione del sistema formativo regionale sardo, promosso dal Ministero dell'Istruzione e dalla Regione. Anche Campus garantirà agli istituti sardi la possibilità di lavorare insieme attraverso la rete intranet, sperimentare nuovi percorsi didattici con i semilavorati multimediali, creare il sito della scuola, consorziarsi e fare lezione a distanza con la videoconferenza.

Visitsardinia. Nel 2003 un Raggruppamento temporaneo di imprese, formato da Accenture, Unione Editoriale, Golf Vacanze e Siap Srl si aggiudicò il bando denominato Visitsardinia, per un importo di 2,5 milioni di euro. L'obiettivo era la realizzazione di un portale contenente un database di tutti gli operatori turistici della Sardegna, che consentisse anche la gestione delle prenotazioni in arrivo. La Giunta, negli ultimi due anni, ha rivisto questo progetto e investito cifre enormemente più basse su numerosi siti tematici, molti dei quali premiati con riconoscimenti nazionali, il premio Web Italia 2006, e quest'anno il riconoscimento del primo premio tra tutti i siti delle Regioni al Compa di Bologna, Salone europeo della Comunicazione pubblica dei servizi per il cittadino e per l'impresa.

I portali sono quelli ormai noti e visitati ogni giorno da migliaia di cittadini: SardegnaAgricoltura, SardegnaBiblioteche, SardegnaCultura, SardegnaForeste, SardegnaLavoro, SardegnaRicerche, SardegnaSalute, SardegnaSociale, SardegnaStatistiche, SardegnaTerritorio, SardegnaTurismo, Sardegna3D, Conoscere e Comunas.