Più soldi alle Asl per il contenimento dei tempi di attesa
05.12.0705.12.07 - comunicati stampa - anno 2007
Quattro milioni e 800 mila euro sono stati ripartiti tra le Asl della Sardegna per il perseguimento degli Obiettivi del Piano nazionale di contenimento dei tempi di attesa. Le Aziende dovranno presentare un piano aziendale per il 2008, contenente una relazione sui risultati raggiunti e le modalità di impiego delle risorse attribuite. I fondi saranno quindi ripartiti proporzionalmente ai risultati raggiunti nell'ultimo anno. Circa un milione e mezzo sarà utilizzato per il potenziamento delle attività di Cup (Centro Unico di Prenotazione).
Le risorse assegnate potranno essere utilizzate per la realizzazione di interventi che permettano di superare le criticità riscontrate in ogni Asl. In particolare, le Aziende potranno:
• adottare criteri condivisi di priorità clinica
• assegnare obiettivi di risultato al personale o integrare le risorse umane ritenute necessarie
• acquisire prestazioni in regime di libera professione intramuraria istituzionale
• acquisire prestazioni da parte di erogatori privati, ulteriori rispetto a quelle già contrattate con le stesse Asl
• completare il processo di estensione del Cup, prevedendo il collegamento con gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta
• potenziare gli Urp, integrandoli con i Cup per l'attività di pubblicizzazione sistematica dei tempi di attesa, affinché siano conoscibili e trasparenti per cittadini e Istituzioni.
Le risorse assegnate potranno essere utilizzate per la realizzazione di interventi che permettano di superare le criticità riscontrate in ogni Asl. In particolare, le Aziende potranno:
• adottare criteri condivisi di priorità clinica
• assegnare obiettivi di risultato al personale o integrare le risorse umane ritenute necessarie
• acquisire prestazioni in regime di libera professione intramuraria istituzionale
• acquisire prestazioni da parte di erogatori privati, ulteriori rispetto a quelle già contrattate con le stesse Asl
• completare il processo di estensione del Cup, prevedendo il collegamento con gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta
• potenziare gli Urp, integrandoli con i Cup per l'attività di pubblicizzazione sistematica dei tempi di attesa, affinché siano conoscibili e trasparenti per cittadini e Istituzioni.