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"Welcome europa" e "L'isola analogica" vincono il premio internazionale e nazionale.

15.12.07 - comunicati stampa - anno 2007
"Welcome Europa" di Bruno Ulmer (produzione Son et Lumière, Francia, 2006 - 91') e "L'isola analogica" di Francesco Raganato (produzione Todos contentos y yo tambien, Italia, 2007 – 27'), sono le due opere vincitrici delle sezioni internazionale e nazionale del Premio del documentario e del reportage Mediterraneo.

Ulmer e Raganato ottengono i due riconoscimenti più prestigiosi della rassegna internazionale promossa a Cagliari dalla Rai – Cmca in collaborazione con la Regione Sardegna.

"Welcome Europa" ottiene il Gran Premio del Cmca "Sfide del Mediterraneo" (6000 €) destinato al miglior film (documentario o reportage) che illustri le sfide dell'area mediterranea, fornendo chiavi di lettura originali della situazione attuale.

Il tema del documentario "Welcome Europa" è più che mai attuale: giovani clandestini cercano rifugio e lavoro in Europa ma vagabondaggio, furto e prostituzione li aspettano. Sono rumeni, curdi o marocchini e vagano in un'Europa che non ha nulla del paradiso tanto sognato.

La giuria presieduta dal produttore e regista Andrea Andermann, ha così motivato il premio: "Un'odissea che, dalla sponda meridionale del Mediterraneo, accompagna i protagonisti a vivere illusioni e disillusioni in un'Europa che diviene anche il loro inferno. La Giuria sottolinea la forte capacità dell'autore nel rappresentare le loro vicende".

A "L'isola analogica" va invece il premio speciale "Impronte Mediterranee. Regione Sardegna" (4000 €) attribuito al documentario o reportage che meglio esprime lo sguardo e la sensibilità italiana nel mondo Mediterraneo.

Il documentario racconta curiose vicende che hanno avuto luogo ad Alicudi in un intreccio magmatico di leggende, allucinazioni, usanze e superstizioni.

Le motivazioni della giuria presieduta dalla regista Stefania Martis: "Il documentario propone una lettura del Mediterraneo in chiave evocativa utilizzando un linguaggio cinematografico contemporaneo che esalta la memoria collettiva e l'identità degli abitanti dell'isola di Alicudi. Una combinazione di elementi stilistici al servizio della narrazione con un occhio attento alla fotografia, al ritmo del montaggio, al sonoro e al colore, volti a esprimere uno stimolante intreccio fra immagine e parola. Una storia documentaristica che non rinuncia alla suggestione visionaria per raccontare il Mare Nostrum: perché il Mediterraneo non è solo un mare di problemi, ma anche un mare di risorse, fantasia compresa".

Il Gran Premio del Cmca e il premio speciale "Impronte Mediterranee. Regione Sardegna" sono stati consegnati questa sera durante la cerimonia finale rispettivamente da Chantal Fisher, Assessore al Cinema e all'Audiovisivo della Regione francese, Paca, e da Luisanna Depau, Assessore del Turismo della Regione Sardegna. A ritirare i premi c'erano la regista Giovanna Taviani amica di Bruno Ulmer, al momento in Marocco per girare un film.

Da segnalare il Premio speciale della messa in onda "RaiTre per il Mediterraneo" assegnato a "Wasted" di Nurit Kedar (produzione Beaufort Limited Partnership - Israele, 2007 - 70').
Il documentario che andrà in programmazione nella terza rete Rai descrive una piccola enclave ai piedi di una vecchia fortezza dei crociati dove è istallato il posto di guardia di Beaufort. Negli ultimi 1300 anni in questo baluardo, molti giovani hanno trovato la morte. Questa la motivazione della giuria: "In inglese wasted significa devastato, inutile, sprecato, sciupato. E proprio così si sentono i soldati israeliani che difendono Beaufort, una vecchia fortezza dei crociati, che da 1300 anni è teatro di guerra. Il documentario da voce ai loro fantasmi, ai loro incubi con tale intensità di sguardo e di racconto da trasformare le loro testimonianze in un dolente oratorio sulla sostanza della guerra. Utilizzando un linguaggio innovativo e potente si sottrae a ogni retorica su una Pace - quella in Medio Oriente, e dunque nel Mediterraneo - che pure tutti noi incessantemente, a tutti i costi, dobbiamo continuare a ricercare".

Il premio è stato consegnato da Marcella Sansoni, Segretaria Generale del Prix Italia ed è stato ritirato il produttore del documentario, Avichai Henig.

GLI ALTRI PREMI

Premio internazionale il "Faro d'Oro"
(il miglior magazine televisivo che tratti temi d'attualità)
Vincitore: "Exandas" (Ert- Grecia).

Premio Opera Prima (5000 €)
(riservato a un regista che abbia realizzato non più di tre documentari)
Vincitore: "Palestine Blues" di Nida Sinnokrot (produzione Nida Sinnokrot, Dulab Films in collaborazione con Radioaktive Films, Palestina, Stati Uniti, 2006 – 73').

Premio Arte, Patrimonio e Culture del Mediterraneo (5000 €)
(al documentario che meglio contribuisca a valorizzare le molteplici espressioni della cultura mediterranea)
Vincitore: "L'orchestra di Piazza Vittorio" di Agostino Ferrente (produzione Pirata Manifatture - Lucky Red - Bianca Film – Italia, 2006 – 90').

Premio Memorie del Mediterraneo (5000 euro)
(al documentario che, con o senza l'ausilio di materiali d'archivio, riesca a rendere attuali gli eventi del passato)
Vincitore: "J'en AI vu des Etoiles" di Hichem Ben Ammar (produzione 5/5 Productions - Tunisia 2007 - 75').

Premio speciale della Giuria Internazionale (5000 euro)
(a un film tra l'insieme di quelli selezionati che la Giuria ritiene di distinguere)
Vincitore: "Ces Filles-La" di Tahani Rached (produzione Studio Masr-Egitto,
2006 – 68').

Premio speciale menzione "Asbu" (Arab States Broadcasting Union)
(assegnato da una giuria di 11 registi e registe della Riva Sud del Mediterraneo)
Vincitore: "Palestine Blues" (si veda sopra).

Premio speciale della messa in onda "Entv per il Mediterraneo"
(il premio consisterà in una messa in onda sull'emittente algerina Entv)
Vincitore: "Palestine Blues" (si veda sopra).

Domani, giornata di chiusura del Premio del documentario, alle 10 nella sala proiezioni di San Pancrazio si terrà l'incontro con i registi sardi Giovanni Columbu, Salvatore Mereu, Enricio Pau, Enrico Pitzianti, che raccontano i loro film in uscita. Saranno proiettati spezzoni già pronti.

Alle 11.30 segue la proiezione dell'anteprima Rai "Disegno di sangue" di Gianfranco Cabiddu che andrà in onda su Rai Due per la serie televisiva "Crimini" il prossimo venerdì 21 dicembre alle 21.05.

Segreteria organizzativa ed info: tel. 070 8566 834