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Stabilizzati 850 lavoratori dell'Ente foreste

06.11.08 - comunicati stampa - anno 2008
La Giunta Regionale stabilizzerà 850 lavoratori forestali già assunti a tempo determinato: i dettagli del provvedimento sono contenuti nella delibera approvata ieri. Le unità lavorative saranno assorbite nel biennio 2008/2009 in due tornate: la prima di 450 unità entro l'anno e la seconda nel corso del 2009. Gli oneri derivanti all'Ente Foreste dal programma pluriennale di stabilizzazione degli 850 operai sono stati quantificati in 9 milioni di euro all'anno.

L'assessore Morittu ha espresso "soddisfazione per essere riusciti a concretizzare l'impegno assunto dal Presidente Soru e dalla Giunta regionale, con le organizzazioni sindacali confederali e di categoria, sull'annoso problema della precarietà degli operai forestali". "Si tratta di una decisione - ha aggiunto l'assessore Morittu - che ha un duplice positivo effetto: da un lato si avvia a soluzione un problema sociale di notevoli proporzioni, consentendo l'uscita dalla precarietà di centinaia di lavoratori, ovvero un terzo degli attuali operai semestrali; dall'altro si conferma e si rinnova il ruolo dell'Ente Foreste che non è più confinato nei soli cantieri forestali, ma attraverso i nuovi compiti istituzionali, programmi operativi e progetti speciali, con relative risorse finanziarie affidate negli ultimi anni, si caratterizza come un organismo preposto alla salvaguardia e sviluppo della risorsa ambientale e di sostegno alle popolazioni nell'ambito della Protezione civile".

La delibera di ieri è la diretta applicazione della legge finanziaria regionale approvata dal Consiglio regionale nel 2007. La copertura finanziaria dell'operazione è assicurata dal ciclo finanziario derivante dalla programmazione e assegnazione dei fondi comunitari, statali e regionali, che ha consentito di rendicontare oneri di spesa per il personale, pari a circa 9 milioni di euro, dalla riduzione di tutte le spese di funzionamento comprimibili, nonchè dal risparmio finanziario derivante dai pensionamenti intervenuti nel triennio 2005-2007.

Dalla ricognizione effettuata presso l'Ente Foreste, alla data del 1° gennaio 2005, risultavano dipendenti 3.433 operai a tempo indeterminato e 2.790 operai a tempo determinato (semestrali impegnati sia nella campagna antincendi sia nelle attività di ordinaria della cantieristica forestale). Dal 1° gennaio 2005 a tutto il 31 dicembre 2007, nell'insieme, sono cessati dal servizio 492 dipendenti, di cui 358 operai a tempo indeterminato - equiparibili a 716 semestralità -, e 134 lavoratori a tempo determinato semestrali, per complessive 850 semestralità utilizzate per l'assunzione di altrettanti lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato, trasformando così il rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

Il nuovo personale sarà prioritariamente impegnato nelle attività di: difesa del suolo sui terreni pubblici dei Comuni o di altri enti; interventi sistematori e forestali anche con carattere di prevenzione fuori dai compendi forestali gestiti a qualunque titolo; realizzazione del piano di recupero delle biomasse; realizzazione di programmi di rinaturalizzazione e difesa del suolo, in attuazione della misura 1.3 del Por 2000-2006 per 19,5 milioni di euro e di 13,2 milioni di euro per l'attuazione di interventi di difesa del suolo (ai sensi della Legge 183/89); svolgimento delle attività complementari ai programmi triennali dei lavori ordinari forestali quali protezione, conservazione degli endemismi e reintroduzione della fauna selvatica, per complessivi 2 milioni di euro; potenziamento dei servizi di informazione, accoglienza e di educazione ambientale per aree museali, mostre, sentieri, giardini e arboreti didattici, progetto Inforesta; utilizzo della risorsa bosco nell'ottica dello sviluppo sostenibile, attraverso la valorizzazione delle risorse e prodotti forestali attuata con i progetti Miele e Cabriles; attuazione di pronto intervento di protezione civile.