Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Analisi delle condizioni siccitose registrate nel periodo maggio-novembre 2011

piana ottana
01.02.2012

Il Dipartimento Specialistico Regionale Idrometeoclimatico ARPAS ha realizzato uno studio sulle condizioni meteorologiche del periodo maggio–novembre 2011 allo scopo di evidenziare e quantificare le condizioni di siccità su tutto il territorio della Sardegna.

Lo studio analizza le condizioni meteorologiche del periodo maggio–novembre 2011 allo scopo di evidenziare e quantificare le condizioni di siccità su tutto il territorio della Sardegna.

Col termine siccità si intende una condizione temporanea di relativa scarsità di risorse idriche rispetto ai valori che possono essere considerati normali per un periodo di tempo significativo e su un'ampia regione.

Lo studio fa riferimento alla cosiddetta siccità agricola, vale a dire al deficit di acque nel suolo e ai conseguenti impatti sull'agricoltura, e si basa sull'analisi delle anomalie degli apporti meteorologici su una scala temporale relativamente breve che influiscono in maniera diretta sull'umidità dei suoli.
Per descrivere la distribuzione delle precipitazioni all'interno del periodo e la relativa anomalia rispetto ai valori medi, sono riportati i dati sia in forma di mappe mensili, ottenute per interpolazione dei dati riferiti alle singole stazioni, sia in forma tabellare, sia in forma di grafici.

Per ciascun mese viene riportata, unitamente al cumulato mensile, l'anomalia calcolata rispetto ai valori medi mensili del trentennio 1961-1990, sia come differenza dalla media, sia come rapporto sulla media. Sono inoltre riportate le mappe dei cumulati trimestrali e dell'intero semestre maggio–ottobre con le relative anomalie.

Per i due trimestri (maggio-luglio e agosto-ottobre) e per il semestre maggio-ottobre sono state inoltre elaborate le mappe dell'indice di precipitazione standardizzata, SPI, un indice di siccità calcolato considerando la deviazione della pioggia totale misurata in un dato periodo rispetto al corrispondente valore medio climatico, e dividendo tale scarto per la deviazione standard della medesima serie storica di riferimento. L'indice SPI rappresenta perciò il numero di deviazioni standard dalla media e consente di evidenziare sia periodi umidi che siccitosi.

Le analisi su periodi di diversa durata si basano sul presupposto che le componenti del sistema idrologico rispondono in maniera differente alla durata di un deficit di precipitazione: ad esempio il contenuto idrico del suolo risente dei deficit di breve durata (1-3 mesi), mentre deficit pluviometrici che si prolungano per svariati mesi (6, 12 e oltre) possono avere conseguenze sui deflussi superficiali, sulle falde sotterranee e sulle risorse idriche invasate nei laghi e nei serbatoi artificiali.

Documenti e link correlati:
- Analisi delle condizioni siccitose registrate in Sardegna nel periodo maggio - novembre 2011 [file.pdf]