05.04.2012
l’Agenzia Regionale Protezione Ambiente della Sardegna ha effettuato la prima campagna per il monitoraggio delle microalghe bentoniche potenzialmente tossiche, e in particolar modo di
Ostreopsis ovata, nell’estate 2009 nell’ambito del monitoraggio previsto ai sensi della L. 979/82.
Nel corso della stagione balneare appena trascorsa, benché sia stato concluso il monitoraggio ai sensi della L. 979/82, il Dipartimento Provinciale di Sassari ha attivato un piano di monitoraggio di
O. ovata per la stagione estiva 2011 in ottemperanza all’art. 3 del Decreto Ministero della Salute 30/03/2010 attuativo del D. Lgs.116/2008. Le stazioni individuate sono state scelte tra quelle nelle quali sussisteva un ragionevole sospetto di proliferazione della microalga nello specifico sono stati individuati due siti di prelievo: Las Tronas - MYAL nel comune di Alghero (già precedentemente interessato da fioriture algali della specie
O. ovata nell’estate 2009) ed una nuova, denominata Acque dolci – MYPT, nel comune di P. Torres, con caratteristiche favorevoli all’eventuale sviluppo di
O. ovata segnalata nella zona dal 2007.
La campagna relativa all’estate 2011 ha mostrato il superamento del valore soglia di 10.000 cellule/litro in entrambe le stazioni sottoposte a monitoraggio.
In relazione agli episodi di proliferazione di
O. ovata, sono stati rilevati sul campo fenomeni di sofferenza della comunità biotica solo nella stazione MYPT, nella quale è stata accertata la presenza di biotossine algali nel corso dell’episodio di fioritura.
Le indagini svolte sono dunque servite a monitorare i fenomeni di proliferazione permettendo di tenere il fenomeno sotto controllo nella sua evoluzione spaziale e temporale. Non è stato però possibile stabilire se tali eventi abbiano determinato episodi di malessere nei frequentatori dei siti monitorati in quanto non è stata istituita, per la stagione balneare trascorsa, una struttura di coordinamento e gestione del rischio.
Si auspica a tal proposito di attivare un efficace coordinamento tra ARPAS e strutture sanitarie locali al fine di verificare tempestivamente la presenza nei bagnanti di malesseri riconducibili alla sintomatologia descritta in bibliografia.
Al momento, per tale aspetto, si sono intrapresi contatti, che potranno avere definizione a breve, con il Dipartimento di Prevenzione e con il Dipartimento del Farmaco della ASL di Sassari, finalizzati a programmare un indagine sanitaria specifica.
Documento correlato:
Monitoraggio di O. ovata lungo le coste della Provincia di Sassari (giugno - agosto 2011) [file.pdf]