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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Il modulo di Gestione dei Procedimenti di rilevanza Ambientale

Impianto
Il modulo di Gestione dei Procedimenti di rilevanza Ambientale (GPA), che verrà realizzato nell'ambito del secondo stralcio funzionale del progetto del Sistema Informativo Regionale Ambientale, è uno strumento che, tramite la capacità di governare i procedimenti ambientali garantisce il continuo aggiornamento del patrimonio informativo ambientale della Regione, alimentando i catasti e i moduli del SIRA con dati validati di loro interesse. La comune base di conoscenza alimentata tramite il GPA ha lo scopo di porsi come data base unico di riferimento delle imprese e degli insediamenti produttivi autorizzati, oltre che dello stato delle rispettive autorizzazioni e dei provvedimenti associati.

Il GPA è quindi il punto principale di accesso ai procedimenti gestiti e alle informazioni riferite agli oggetti del procedimento, è lo strumento per diverse tipologie di utenti: gli operatori degli Enti, le imprese e i privati cittadini.

Tramite gli strumenti e i servizi offerti dal GPA gli operatori dell’Ente, in funzione del proprio ruolo, possono accedere dalla propria scrivania virtuale a tutti i servizi necessari alla gestione dei procedimenti di propria competenza. Attraverso la scrivania sono in grado di seguire l’iter procedurale, richiedere modifiche e integrazioni, trasmettere modifiche ad altri enti, chiudere i procedimenti.

Gli utenti privati e le imprese hanno, tramite il modulo, la possibilità di accedere online per inserire agevolmente i dati, con una procedura snella e intuitiva e visualizzare in maniera immediata il dato appena inserito, modificabile in ogni momento fino alla presentazione finale.
Possono, dunque, attivare i procedimenti online, seguire l’iter amministrativo degli stessi, ricevere comunicazioni e richieste di integrazioni, ottenere l’atto finale del procedimento (autorizzazioni, certificazioni ecc.).
A titolo esemplificativo, si riporta di seguito alcuni esempi del procedimenti autorizzativi che si possono gestire tramite il GPA:

Cittadini
• Autorizzazione allo scarico di acque reflue urbane o assimilabili fuori dalle pubbliche fognature
• Autorizzazione annuale per l'attingimento d’acqua superficiale
• Autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee ad uso irriguo industriale, zootecnico, igienico-sanitario
• Concessioni d'uso di acque sotterranee
• Autorizzazione alla detenzione della fauna selvatica a scopo amatoriale e ornamentale
• Autorizzazione regionale all'esercizio della caccia a cacciatori non residenti
• Autorizzazioni alla cattura e all'abbattimento di fauna selvatica
• Richiesta del divieto di caccia nei fondi rustici
• Riconoscimento delle associazioni venatorie
• Concessione zona autogestita per l’esercizio della caccia
• Autorizzazioni istituzione/rinnovo zone addestramento cani (ZAC)
• Autorizzazione al pascolo nei boschi
• Autorizzazione all’espianto degli ulivi
• Autorizzazione all’acquisto di fitosanitari tossici, molto tossici e nocivi (patentini verdi).

Imprese
• Iscrizione nell'inventario delle apparecchiature contenenti policlorobifenili (PCB)
• Autorizzazione alla realizzazione e all'esercizio degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti
• Autorizzazione allo smaltimento dei fanghi in agricoltura
• Autorizzazione alle emissioni in atmosfera
• Autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali
• Richiesta indennizzo danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni ittiche
• Attività di allevamento della fauna selvatica a scopo alimentare
• Autorizzazione all'allevamento della fauna selvatica a scopo di studio e ripopolamento
• Autorizzazione unica per la realizzazione e l’esercizio degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
• Contributi alle piccole e medie imprese per investimenti produttivi eco-compatibili
• Alluvioni: contributi alle imprese per i danni subiti

Gli utenti cittadini e imprese diventano la fonte primaria del dato ambientale, il primo anello di una catena che andrà ad ampliare e completare, una volta validata l’informazione, la base dati di conoscenza ambientale.