30.09.2021
Sono disponibili nella relazione pubblicata in questa pagina le valutazioni e i risultati delle attività straordinarie di campionamento della qualità dell’aria eseguite nel territorio circostante l’area industriale di Macchiareddu, nei periodi annuali 2018-2019-2020, sulla base dei dati provenienti dalle Unità Mobili e dalla Rete di monitoraggio regionale, gestita dall’ARPAS, nel rispetto del D.Lgs. 155/2010.
Tale attività straordinaria è nata dalle richieste espresse durante i lavori del Tavolo Tecnico Fluorsid, istituito dalla Presidenza della Regione e dagli Assessorati della Difesa dell’Ambiente e dell’Igiene e sanità e assistenza sociale, e ha cominciato a operare in data 24 maggio 2017.
Il Tavolo Tecnico è stato costituito in seguito agli eventi messi in luce dalle indagini della Magistratura sull’attività della Fluorsid S.p.A., delle richieste del Sindaco dell’area Metropolitana di Cagliari e dei Sindaci dei Comuni interessati, nel quale l’ARPAS è stata incaricata di svolgere un’attività straordinaria di monitoraggio nel territorio circostante i siti di pertinenza dello stabilimento della Fluorsid, al fine di verificare la presenza di eventuali contaminazioni nelle diverse matrici ambientali.
Pertanto, in base al piano “
Tavolo Tecnico Fluorsid - Piano di monitoraggio straordinario matrici ambientali - Relazione finale” del 29/06/2017, l’ARPAS ha programmato ed eseguito per competenza le attività di monitoraggio, in relazione alle matrici ambientali acque, sedimenti e aria.
In particolare per il monitoraggio della qualità dell’aria è stata potenziata la Rete regionale, nella parte di territorio interessato dall’indagine straordinaria, con il posizionamento delle due Unità Mobili nelle aree urbane dei comuni di Elmas e di Assemini. L’indagine è iniziata con alcuni monitoraggi preliminari eseguiti nel secondo semestre del 2017 (
vedi Relazione), poi estesi significativamente con copertura annuale nei tre anni successivi.
L’analisi dei dati delle Unità Mobili ubicate ad Elmas ed Assemini, ha evidenziato nelle tre annualità andamenti costanti e regolari, senza nessuna violazione dei limiti normativi. Le concentrazioni misurate sono state generalmente moderate e coerenti con quelle delle stazioni fisse delle zone di riferimento. Nelle due zone si sono evidenziati valori di ozono moderatamente più elevati e misure di biossido di azoto contenute rispetto ai corrispondenti siti fissi zonali. Le concentrazioni di anidride solforosa sono state decisamente più basse rispetto a quelle misurate nell’area industriale di Macchiareddu. Nella zona di Elmas si sono osservati valori di PM10 più contenuti rispetto a quelli tipici dell’agglomerato di Cagliari, pienamente confrontabili con quelli dell’area di Assemini.
La caratterizzazione del PM10, con particolare riguardo ai metalli, nelle tre annualità ha evidenziato andamenti costanti e regolari con medie e stime annuali entro i limiti normativi. Le concentrazioni misurate dalle Unità Mobili sono state generalmente moderate e coerenti con quelle delle stazioni fisse ubicate nelle rispettive zone di riferimento. Il mercurio è risultato presente in tracce, con concentrazioni prossime al limite di rilevabilità strumentale. Si è evidenziata peraltro una potenziale criticità nel sito di misura CENAS8, ubicato presso l’area industriale di Macchiareddu, con valori di arsenico e nichel decisamente superiori a tutte le restanti stazioni, sebbene in assenza di superamenti dei valori obiettivi normativi.
In sintesi:
• abbiamo illustrato le valutazioni e i risultati delle attività straordinarie di campionamento della qualità dell’aria eseguite nel territorio circostante l’area industriale di Macchiareddu, nei periodi annuali 2018 - 2019 - 2020, sulla base dei dati provenienti dalle Unità Mobili e dalla Rete di monitoraggio regionale;
• il potenziamento della Rete della qualità dell’aria, nella parte di territorio interessato dall’indagine straordinaria, con il posizionamento delle due Unità Mobili nelle aree urbane dei comuni di Elmas e di Assemini, ha garantito un monitoraggio continuo e puntuale senza evidenziare nessuna particolare criticità;
• i dati misurati dalle Unità Mobili hanno aumentato le informazioni e la conoscenza della qualità dell’aria, confermando e consolidando la significatività e rappresentatività del monitoraggio già operato della Rete regionale.
L’impegno straordinario dell’Agenzia con l’uso delle Unità Mobili può ritenersi terminato, pertanto si procederà al loro riutilizzo e ricollocazione per altre necessità di monitoraggio atmosferico.
Documenti e link correlati:
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Tavolo Tecnico Fluorsid - Campagna di monitoraggio sulla qualità dell’aria nei Comuni di Assemini ed Elmas Periodo 2018-2019-2020 [file.pdf]