Rifiuti Sardegna - Rapporto Rifiuti Urbani (ISPRA 2022)
20.02.2023
Anche quest’anno secondo il Rapporto Rifiuti Urbani Edizione 2022 (dati 2021) elaborato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), la Sardegna si classifica tra le regioni con le migliori performance di raccolta differenziata, collocandosi al secondo posto con il 74,9% del totale dei rifiuti e risultando tra le nove regioni che superano l’obiettivo del 65% (64% la media nazionale).
Meglio ha fatto solo il Veneto con il 76,2% e al terzo posto la Lombardia con il 73%. Il 91% della popolazione regionale ha superato l'obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata.
I dati, come ogni anno, sono raccolti e predisposti dall’ARPAS – Catasto Rifiuti (Servizio Controlli, monitoraggi e valutazione ambientale) ed evidenziano un approccio virtuoso alla questione dei rifiuti urbani confermato anche da un altro indicatore ovvero la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti per abitante in un anno: 118,83 kg pro capite, ancora una volta al secondo posto, dietro al Veneto con 116,22 kg pro capite. Con un totale di 472,92 kg pro capite per anno (sommando rifiuti differenziati e indifferenziati), la Sardegna è tra le regioni che producono meno rifiuti, solo cinque regioni hanno fatto meglio, un dato che documenta l’attenzione rivolta dai cittadini sardi anche nel cercare di contenere la quantità di rifiuti personali prodotti.
Già il 29° Rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Ambiente Italia nel 2021 (pubblicato a novembre 2022) su 105 città italiane ha evidenziato che più d'una città della Sardegna ha raggiunto elevate performance ambientali ricavate sulla base di 18 parametri, raggruppati in 5 macroaree (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente); nello specifico per i dati relativi ai rifiuti tale Rapporto rivela che Nuoro ha raggiunto le performance migliori, infatti è decima su 105 città analizzate per percentuale di rifiuti differenziati, l'80,31% del totale dei rifiuti urbani prodotti. Ma anche le altre province sarde hanno superato il 70%. Nel confronto tra città metropolitane, Cagliari risulta al vertice nazionale nella raccolta differenziata in percentuale con il 74,4% del totale rifiuti, davanti a Venezia con il 73,2% e a Firenze con il 68,9%.
Tra i materiali più riciclati ci sono i rifiuti organici e carta e cartone. I primi, con una percentuale del 44,4% del totale dei rifiuti raccolti, portano la Sardegna al primo posto in Italia.
- Rapporto Rifiuti Urbani Edizione 2022 (ISPRA) [file.pdf]
- Infografica: Rifiuti Sardegna- Rapporto ISPRA 2022 [file.pdf]
Anche quest’anno secondo il Rapporto Rifiuti Urbani Edizione 2022 (dati 2021) elaborato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), la Sardegna si classifica tra le regioni con le migliori performance di raccolta differenziata, collocandosi al secondo posto con il 74,9% del totale dei rifiuti e risultando tra le nove regioni che superano l’obiettivo del 65% (64% la media nazionale).
Meglio ha fatto solo il Veneto con il 76,2% e al terzo posto la Lombardia con il 73%. Il 91% della popolazione regionale ha superato l'obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata.
I dati, come ogni anno, sono raccolti e predisposti dall’ARPAS – Catasto Rifiuti (Servizio Controlli, monitoraggi e valutazione ambientale) ed evidenziano un approccio virtuoso alla questione dei rifiuti urbani confermato anche da un altro indicatore ovvero la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti per abitante in un anno: 118,83 kg pro capite, ancora una volta al secondo posto, dietro al Veneto con 116,22 kg pro capite. Con un totale di 472,92 kg pro capite per anno (sommando rifiuti differenziati e indifferenziati), la Sardegna è tra le regioni che producono meno rifiuti, solo cinque regioni hanno fatto meglio, un dato che documenta l’attenzione rivolta dai cittadini sardi anche nel cercare di contenere la quantità di rifiuti personali prodotti.
Già il 29° Rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Ambiente Italia nel 2021 (pubblicato a novembre 2022) su 105 città italiane ha evidenziato che più d'una città della Sardegna ha raggiunto elevate performance ambientali ricavate sulla base di 18 parametri, raggruppati in 5 macroaree (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente); nello specifico per i dati relativi ai rifiuti tale Rapporto rivela che Nuoro ha raggiunto le performance migliori, infatti è decima su 105 città analizzate per percentuale di rifiuti differenziati, l'80,31% del totale dei rifiuti urbani prodotti. Ma anche le altre province sarde hanno superato il 70%. Nel confronto tra città metropolitane, Cagliari risulta al vertice nazionale nella raccolta differenziata in percentuale con il 74,4% del totale rifiuti, davanti a Venezia con il 73,2% e a Firenze con il 68,9%.
Tra i materiali più riciclati ci sono i rifiuti organici e carta e cartone. I primi, con una percentuale del 44,4% del totale dei rifiuti raccolti, portano la Sardegna al primo posto in Italia.
- Rapporto Rifiuti Urbani Edizione 2022 (ISPRA) [file.pdf]
- Infografica: Rifiuti Sardegna- Rapporto ISPRA 2022 [file.pdf]
