La conservazione della biodiversità La difesa della biodiversità forestale passa anche attraverso la raccolta e la gestione dei semi. Una convenzione per la tutela delle specie presenti nei territori gestiti dall’Ente Foreste è stata firmata a Peri(VR). Sarà un importante strumento per attuare i compiti istituzionali, quali sono le attività di sperimentazione e ricerca applicata in silvicoltura e la vivaistica forestale, per la conservazione e valorizzazione del patrimonio forestale in Sardegna.

Le conclusioni della Conferenza di Copenaghen sul Clima Nel corso dell'attesa conferenza sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change) alla quale hanno partecipato 193 delegazioni dei paesi del mondo si è cercato un accordo internazionale sui cambiamenti climatici. Non è facile giudicare se l'accordo raggiunto rappresenti un progresso oppure uno stallo. Riconosciuto, comunque, il ruolo cruciale delle Foreste sul clima mondiale.

La Conferenza di Copenhagen sul clima La Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici ( U.N.F.C.C.C. ) vedrà riuniti a Copenhagen i rappresentanti dei governi provenienti da tutto il mondo per discutere di riscaldamento globale ed emissione di gas serra, nella speranza di siglare un accordo che superi il Protocollo di Kyoto, adottato dalla Convenzione nel 1997. La Convenzione sui cambiamenti climatici è in sostanza un trattato internazionale sull'ambiente.

Concorso "Cittadini del bosco" In occasione della IV edizione della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, l'Ente Foreste organizza per l’anno scolastico 2009-2010 un concorso destinato alla scuola secondaria di I grado. Gli elaborati dovranno rappresentare i comportamenti che cittadini responsabili possono attuare sia nella propria città sia all’interno del bosco per permettere un uso consapevole e sostenibile delle risorse ambientali.

Risultati del censimento del Cervo sardo Condotto stagionalmente e portato avanti ormai da diversi anni, questo lavoro ha lo scopo di stimare la consistenza, la densità e la distribuzione del più grande mammifero della Sardegna. Sono state interessate le popolazioni presenti nel Sarrabus, nel Sulcis, nell’Arburese, nel Monte Lerno, nel Montimannu-Linas e nel Complesso Forestale di Usellus. Il metodo utilizzato è l’ascolto dei bramiti, le tipiche vocalizzazioni che i cervi maschi emettono durate il periodo degli amori.

Riutilizzo del compost  L'accordo tra con il consorzio Ca.C.I.P. prevede la fornitura a titolo gratuito di circa 3.500 tonnellate di ammendante compostato misto da riutilizzare per le attività vivaistiche e forestali. Si è preliminarmente verificata l'idoneità del prodotto anche attraverso analisi specifiche svolte dall’Agenzia Regionale ARPAS che hanno evidenziato l’assenza di problematiche, ai fini igienico-sanitari, legate all'utilizzo da parte del personale dell’Ente Foreste nelle attività di competenza.

Il World Forestry Congress 2009 Una delegazione dell'Ente Foreste della Sardegna parteciperà al XIII congresso mondiale dedicato alle Foreste, previsto a Buenos Aires dal 18 al 23 ottobre. Verranno presentate le attività forestali in Sardegna ed uno studio scientifico sulla reintroduzione del Cervo sardo. Già dal 1926, ogni sei anni, i massimi esperti in materia forestale si incontrano in occasione del congresso, sotto il patrocinio della F.A.O. Il tema di questa edizione sarà: "Lo sviluppo forestale, un equilibrio vitale".

L'attività dei Centri Fauna Sono centinaia gli animali ricoverati ogni anno presso i Centri di Assistenza e Recupero della Fauna Selvatica gestiti dall'Ente Foreste a Bonassai e Monastir: molti appartengono a specie protette o di interesse conservazionistico: Aquila reale, Astore, Falco pellegrino, Grifone in primis, ma anche Tartarughe, Fenicotteri, Gabbiani corsi e vari esemplari di fauna esotica (spesso abbandonati dai privati, causano inquinamento ecologico e competizione con le specie autoctone).

Premiato il progetto Sentieristica In 12 aree della Sardegna sono stati realizzati 76 itinerari che uniscono bellezze naturalistiche, punti di osservazione panoramica, paesaggi ed architetture rurali. Questo progetto, accessibile anche via web e diffuso attraverso brochure, video e carte escursionistiche, ha ottenuto il secondo posto al Premio Nazionale GoSlow-Co.Mo.Do e sarà premiato il 19 settembre a Monza: per la coerenza del sistema segnaletico e informativo e per la funzionalità della comunicazione sui canali web.