PEGASO | Per lo sviluppo dell'ICZM nel Mediterraneo
Il progetto PEGAS (People for Ecosystem-based Governance in Assessing Sustainable development of Ocean and coast) è finanziato dal 7° Programma Quadro, Collaborative Projects - Large scale integrating project.
L’obiettivo principale del progetto è sviluppare nuovi approcci per il supporto delle politiche integrate rivolte alle aree costiere e marine del Bacino del Mediterraneo e del Bacino del Mar Nero, coerenti con l’implementazione del Protocollo ICZM nel Mediterraneo.
Il progetto utilizzerà il modello del Protocollo ICZM per il Bacino del Mediterraneo e lo adatterà ai bisogni del Bacino del Mar Nero attraverso tre azioni innovative:
• Creare una piattaforma di governance per l’ICZM come punto di legame tra gli studiosi e le comunità beneficiarie, che permetta di superare i legami convenzionali.
• Perfezionare e sviluppare strumenti di facile uso per valutare la sostenibilità ambientale delle aree costiere (indicatori, metodologie di calcolo, modelli e scenari). Essi saranno testati e validati con un approccio multi-scala per le valutazioni integrate regionali attraverso un rilevante numero di siti pilota.
• Implementare un’Infrastruttura di Dati Spaziali (Spatial Data Infrastructure - SDI), seguendo la Direttiva INSPIRE, per organizzare e standardizzare i dati spaziali al fine di supportare lo scambio di informazioni all’interno di dispositivi interattivi, in modo che essi sia disponibili per la Piattaforma ICZM, e distribuire i risultati del progetto agli gli utilizzatori finali e la parti interessate.
La Conservatoria delle coste è uno degli utilizzatori finali del progetto.
Approfondimenti
Visita il sito del progetto PEGASO
L’obiettivo principale del progetto è sviluppare nuovi approcci per il supporto delle politiche integrate rivolte alle aree costiere e marine del Bacino del Mediterraneo e del Bacino del Mar Nero, coerenti con l’implementazione del Protocollo ICZM nel Mediterraneo.
Il progetto utilizzerà il modello del Protocollo ICZM per il Bacino del Mediterraneo e lo adatterà ai bisogni del Bacino del Mar Nero attraverso tre azioni innovative:
• Creare una piattaforma di governance per l’ICZM come punto di legame tra gli studiosi e le comunità beneficiarie, che permetta di superare i legami convenzionali.
• Perfezionare e sviluppare strumenti di facile uso per valutare la sostenibilità ambientale delle aree costiere (indicatori, metodologie di calcolo, modelli e scenari). Essi saranno testati e validati con un approccio multi-scala per le valutazioni integrate regionali attraverso un rilevante numero di siti pilota.
• Implementare un’Infrastruttura di Dati Spaziali (Spatial Data Infrastructure - SDI), seguendo la Direttiva INSPIRE, per organizzare e standardizzare i dati spaziali al fine di supportare lo scambio di informazioni all’interno di dispositivi interattivi, in modo che essi sia disponibili per la Piattaforma ICZM, e distribuire i risultati del progetto agli gli utilizzatori finali e la parti interessate.
La Conservatoria delle coste è uno degli utilizzatori finali del progetto.
Approfondimenti
Visita il sito del progetto PEGASO